Come da copione. Mattia Perin lascia il Genoa e si trasferisce alla Juventus. Nulla di sorprendente, in quanto quest'operazione era nell'aria e, nel dettaglio, nella giornata di ieri ha fatto registrare un'accelerata decisa e decisiva.
Le due società hanno avuto modo di definire un affare che – tra parte fissa e bonus – porterà nelle casse del Grifone 15 milioni. Cifra ragionevole, soprattutto considerando come il 25enne portiere di Latina fosse legato da un solo anno di contratto.
“Non mi voglio sbilanciare, ne stanno parlando i club e il mio agente”. Perin, adottando la diplomazia, ha voluto dribblare l'argomento al termine dell'amichevole tra Italia e Olanda, una partita in cui l'ormai ex estremo difensore rossoblù ha ottenuto un voto alto in pagella a suon di prodezze.
Sullo sfondo, a testimonianza di come il feeling con il mondo bianconero sia in rampa di lancio, gli applausi dell'Allianz Stadium. Insomma, il popolo della Vecchia Signora ha espresso parere positivo. E con Wojcech Szczesny, chiamato a cogliere la titolarità di Gianluigi Buffon, sarà puro duello stimolante.
Mattia non teme la concorrenza e, per questo motivo, ha deciso di accettare l'offerta juventina. Ad attenderlo, solamente da firmare, c'è un contratto pluriennale da 2,5 milioni netti a stagione. Domani, dunque, andrà in scena il classico iter delle visite mediche dopo l'arrivo a Torino nel pomeriggio in compagnia dell'agente Alessandro Lucci. Poi, le meritate vacanze per ricaricare le pile in vista di un'annata impegnativa.
Nessuna contropartita tecnica. Il Genoa stima diversi calciatori della Juventus, su tutti Stefano Sturaro, Rolando Mandragora e Moise Kean, ma per il momento il dg Giorgio Perinetti ha preferito concentrarsi sull'ottimizzazione economica. Più avanti, eventualmente, se ne riparlerà.