Dubbi non ce ne sono: Emre Can, attendendo l'annuncio di rito, si può considerare a tutti gli effetti un giocatore della Juventus. Un arrivo, a parametro zero, minuziosamente impostato dagli uomini mercato della Vecchia Signora, i quali giovedì scorso hanno avuto modo di definire l'intesa direttamente con l'ormai ex giocatore del Liverpool. Accompagnato dal suo entourage, il 24enne centrocampista tedesco – presso un importante studio legale di Londra – dalle parole è passato ai fatti. Da una parte i dirigenti bianconeri con in mano un accordo pluriennale da 5 milioni netti a stagione, dall'altro lato del tavolo un rinforzo fortemente voluto dall'intero mondo zebrato.
Emre Can la prossima settimana, verosimilmente attorno il 15 giugno, sbarcherà sotto la Mole per sottoporsi alle visite mediche. Dopodiché, sarà Juventus. I campioni d'Italia, per centrare la missione, hanno dovuto lottare in lungo e in largo. Fino alla fine, appunto, diversi top club europei hanno provato a inserirsi: dal Bayern Monaco al Manchester City, ma è stato il Paris Saint Germain a fare decisamente sul serio, contattando ripetutamente gli agenti del mediano tedesco. Nulla da fare per i parigini, ha vinto la strategia juventina.
Ma c'è di più. C'è che Emre Can, dall'alto di un'enorme professionalità, avrebbe già iniziato a studiare l'italiano. Fondamentale, infatti, presentarsi all'inizio del ritiro nel migliore dei modi. Infine, non preoccupa il problema alla schiena. Subentrato negli attimi finali della finale di Champions League persa contro il Real Madrid, il tedesco – attraverso un duro lavoro personalizzato – è riuscito a scongiurare l'intervento chirurgico. Musica per le orecchie della Juventus che, tra qualche giorno, spalancherà le sue porte a un vero e proprio top player.
