Mattia De Scigliola sua decisione l'ha presa da tempo: addio al Milan. I rossoneri, senza tergiversare, hanno puntellato la batteria dei terzini acquistando Ricardo Rodriguez dal Wolfsburg. In più, va considerato come Vincenzo Montella abbia a disposizione già diverse soluzioni e, presto, spalancherà le porte di Milanello ad Andrea Conti in arrivo dall'Atalanta.
Insomma, per il 24enne terzino lombardo sotto il Duomo non c'è più posto, motivo per cui il suo agente - Giovanni Branchini - ha da tempo iniziato a preparare la via d'uscita. Occasione. Parola cara all'a.d. della Juventus, Beppe Marotta, chiamato a ritoccare sensibilmente il parco esterni.
Con la partenza di Dani Alves, e il pressing asfissiante del Chelsea su Alex Sandro, l'esperto dirigente bianconero dovrà farsi trovare pronto. E, sebbene un'eventuale offensiva per De Sciglio andrebbe letta principalmente in chiave rotazioni, il profilo in corso Galileo Ferraris è dei più apprezzati.
Vuoi perché sulla panchina della Vecchia Signora siede Max Allegri, ovvero colui che ha lanciato il terzino milanese nel grande calcio. Vuoi perché, essendo legato ai rossoneri fino al 2018, il prezzo del cartellino non dovrebbe toccare cifre significative. Intendiamoci, il Milan non vuole e non farà sconti.
Valutazione attorno ai 20 milioni, possibilità di abbassare la richiesta se non dovessero arrivare offerte dall'estero. Il d.g. rossonero, Marco Fassone, preferirebbe vendere De Sciglio fuori dai confini nostrani; ad oggi, però, su questo fronte non si registrano sviluppi.
Musica per le orecchie della Juventus, pronta a pianificare la strategia per cercare di arrivare al laterale azzurro. I campioni d'Italia, essendo il profilo vicino alla scadenza di contratto, non metteranno sul piatto cifre enormi.
Nei giorni scorsi, inoltre, la società piemontese ha provato ad inserire nell'argomento il partente Norberto Neto, ma il sempre più probabile rinnovo di Gigio Donnarumma ha bloccato sul nascere qualsiasi idea di scambio. De Sciglio, intanto, aspetta che venga fatta chiarezza sul suo futuro.
Domenica aprirà i battenti la nuova stagione del Milan: raduno e poi, lunedì, inizio del ritiro. E, ovviamente, in caso di ulteriore standby Mattia sarebbe costretto a presentarsi. La Juventus, sorniona ma non troppo, continua a lavorare su questa pista. De Sciglio tornerebbe volentieri alla corte di Allegri. La sensazione è che, se la Vecchia Signora dovesse decidere di accelerare, il matrimonio verrebbe celebrato senza grossi problemi.