Provare a dettare i tempi del mercato italiano. La Juventus, da qualche anno a questa parte, è riuscita ripetutamente a primeggiare in termini di affari nostrani. Picco di manovra sfociato nel doppio assalto a Miralem Pjanic e Gonzalo Higuain, chiaro segnale di forza. E anche quando non si muove, in vere e proprie offensive, Madama fa rumore.
Tabella infortunati, squalificati e diffidati in Serie A
L'a.d. Beppe Marotta e il d.s. Fabio Paratici, consolidando una politica astuta e produttiva, hanno imposto veemente il loro modus operandi. I bianconeri, infatti, difficilmente non arrivano prima degli altri negli affari targati Belpaese; modus operandi vincente. Ecco perché, con varie tappe a Milano, i due dirigenti della Vecchia Signora hanno iniziato a fare sul serio sul doppio binario gennaio/giugno.
La Juventus ha fretta di scovare i migliori talenti appartenenti al movimento azzurro, diversi incontri con procuratori e intermediari negli ultimi giorni, tante e idee e poca voglia di scherzare. Presto questa attiva fase di summit porterà i vertici bianconeri a chiacchierare con il Genoa. Rapporti ottimi tra le due società, massima unità di intenti dopo le operazioni Sturaro-Mandragora, due giocatori destinati a diventare importanti sotto la Mole nel lungo periodo.
I rossoblù, abituati a stravolgere l'organico anche a stagione in corso, non hanno tolto definitivamente dal mirino Hernanes. Il centrocampista brasiliano è stato a un passo in estate dall'approdare alla corte di Ivan Juric, trasferimento saltato al fotofinish a causa della mancata fumata bianca tra la Juventus e Axel Witsel. Il Profeta, pur rilanciato a pieni giri da Max Allegri, è destinato a salutare il capoluogo piemontese; tempistiche ancora da definire e con Genova sempre piazza gradita.
Eloquenti a riguardo le parole del presidente del Genoa Preziosi a 'Tuttosport': "A noi Hernanes interessa sempre di più. Vediamo in lui il giocatore ideale per compiere un ulteriore salto di qualità. Se la Juventus ci dovesse inviare un segnale d’apertura, siamo pronti a sederci al tavolo per trovare una soluzione".
Chi sicuramente non lascerà Torino, altro giocatore apprezzato dal club rossoblù, è Daniele Rugani. Nelle ultime settimane, ormai tormentone puro per Marotta e Paratici, più squadre hanno bussato alla porta di corso Galileo Ferraris tentando la via del prestito: prima il Sassuolo e, raccontano i ben informati, dopo anche il Genoa. Nulla da fare.
La Juventus crede fermamente nelle capacità del giovane centrale toscano, tanto da aver respinto nei mesi scorsi l'assalto deciso del Napoli. L'ex giocatore dell'Empoli, in concomitanza con l'infortunio di Andrea Barzagli e la condizione non ottimale di Giorgio Chiellini, dovrebbe aumentare sensibilmente il suo minutaggio. Insomma, nessuna possibilità di addio temporaneo.
Richiesta di informazioni su Tomas Rincon. La società torinese, come regalo natalizio, si assicurerà almeno un centrocampista. L'obiettivo principale rimane sempre Witsel in scadenza con lo Zenit di San Pietroburgo, ma qui i russi sembrerebbero non sentirci, complicando – e non poco – i piani della Juventus in chiave sessione di riparazione. Ecco allora spazio ai piani alternativi e, il capitano della nazionale venezuelana, potrebbe rivelarsi una strada percorribile.




