Guardare il bicchiere mezzo pieno, sempre. La Juventus vive un periodo roseo caratterizzato dal primato in campionato, stesso discorso nel girone di Champions League. Il tutto, sullo sfondo, ottenendo ottime indicazioni nel breve e lungo termine.
Insomma, un treno ad alta velocità munito al suo interno di tecnologia innovativa. E se i veterani non stanno facendo mancare l'usato garantito, c'è un giovane che sta dimostrando di essere un giocatore importante per la Signora. Ogni riferimento a Rodrigo Bentancur è puramente voluto.
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Il 21enne centrocampista uruguaiano, dopo una stagione di puro apprendistato, è riuscito a scalare le gerarchie. Certo, nel contesto vanno sottolineati i ripetuti stop di Sami Khedira e il problema alla tiroide riscontrato da Emre Can, ma la sostanza non cambia. Perché la casacca bianconera pesa e, dal canto suo, “Don Rodrigo” ne sta venendo a capo alla grandissima.
Nulla di sorprendente. Il direttore sportivo della Juve, Fabio Paratici, ha sempre creduto nelle qualità del mediano sudamericano. Tanto da inserirlo nella maxi operazione che riportò Carlos Tevez al Boca Juniors nell'estate del 2015. Un'opzione d'acquisto – pari a 9,5 milioni – esercitata con profitto dagli uomini della Continassa. Che, tuttavia, hanno garantito al club di Buenos Aires il 50 per cento in caso di futura rivendita.
E qui, presto, si disputerà un'altra partita. L'intenzione dei campioni d'Italia è chiara: eliminare tale clausola. Per farlo, però, occorre munirsi di pazienza. Contatti in corso tra le due società che, allo stato attuale delle cose, non hanno ancora trovato la via maestra. Nulla di preoccupante, in quanto la volontà comune è quella di arrivare – senza affrettare i tempi – a centrare la missione intesa.
Il presidente del Boca Juniors, Daniel Angelici, vanta ottimi rapporti con la Juventus. E per questo motivo, quindi, in futuro potrebbero concretizzarsi nuovi affari. Madama studia diversi giovani gialloblù, su tutti il centrale argentino Leonardo Balerdi ('99). Parlare di interesse vero e proprio sarebbe incauto, ma questa potrebbe rivelarsi la strategia chiave. Ovvero, portare a casa un altro talento e, al tempo stesso, garantirsi l'intero controllo di Bentancur.
Nei mesi scorsi, inoltre, non sono mancati i sondaggi dall'estero. In particolar modo quelli dell'Atletico Madrid. Si vocifera che il tecnico dei colchoneros, Diego Simeone, sia un grande estimatore del numero 30 bianconero. Qualche contatto con l'entourage, una chiacchiera con la Juventus, ma senza trovare la benché minima apertura. Poi, imperiosa, un'evoluzione sfociata in 12 presenze stagionali con tanto di prima rete in serie A trovata contro l'Udinese.
Vietato sottovalutare la componente tattica. In un primo momento, nel pensiero di Max Allegri, si pensava che Bentancur dovesse coprire principalmente le spalle di Miralem Pjanic. Ma tra un Mondiale da protagonista, e il reparto in difficoltà per via degli infortuni, l'allenatore livornese ha deciso di puntare su “Don Rodrigo” nel ruolo di mezz'ala. Bingo. E il meglio deve ancora venire.