Predestinato. Non ci sono altre parole per descrivere Nicolò Barella . Basti pensare all'ultimo Cagliari - Milan , che ha fatto diventare il centrocampista sardo il più giovane capitano della storia rossoblù. Precisamente: 21 anni, sette mesi e nove giorni. Record che apparteneva a Nicola Murru, il quale lo soffiò a Francesco Pisano.
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Una crescita esponenziale destinata a impreziosirsi passando dal grande salto. Perché, pur felicissimo dell'attualità, il numero 18 degli isolani pregusta il sempre più probabile trasferimento estivo. Sempre ammesso che non arrivi un'importante offerta già nella sessione invernale. Ma, quantomeno nell'immediato, dovrebbe spuntarla il partito della continuità.
Autore di 11 presenze stagionali condite da una rete, Barella lavora per affermarsi a tutto tondo. Imponendosi, inevitabilmente, anche in nazionale. In Polonia, recentemente, il metronomo cagliaritano ha sfornato una prestazione che ha pienamente convinto il commissario tecnico azzurro, Roberto Mancini, da sempre grande estimatore del gioiellino nostrano. Qui, ovviamente, si sono alimentate le tante sirene pronte a sfociare in vero e proprio investimento. Una partita, però, ancora tutta da giocare.
Le grandi società nostrane monitorano attentamente la situazione, così come anche all'estero il profilo è dei più apprezzati. Regna l'imbarazzo della scelta: Premier League, Ligue 1 e Bundesliga. Campionati che vantano moneta sonante, e che quindi potrebbero soddisfare le richieste di Tommaso Giulini.
Il patron del Cagliari, infatti, dall'eventuale partenza di Barella vorrebbe ricavare una cifra vicina ai 50 milioni . Missione fattibile, a maggior ragione se il diretto interessato dovesse confermarsi gara dopo gara.
A questa corsa difficilmente si iscriverà la Juventus . Il responsabile dell'area sportiva bianconera, Fabio Paratici, avrebbe altre priorità. Roba grossa. Roba alla Milinkovic Savic o alla Paul Pogba. Insomma, alla Continassa l'asticella s'è alzata sensibilmente e non è più tempo di alimentare la linea verde. O meglio, i talenti non passano mai di moda, ma – allo stato attuale delle cose – la priorità va ai top player. Come testimoniato, per rimanere in tema, dall'ultima campagna acquisti.
Madama ha avuto di visionare minuziosamente l'evoluzione di Barella, il quale specialmente negli ultimi tempi ha dimostrato di essere un potenziale pezzo da novanta. Tuttavia, ad oggi, non si registrano contatti diretti tra Juventus e Cagliari. Chissà che una grande performance allo Stadium non invogli i bianconeri a rivedere la faccenda. Scenario improbabile, ma pur sempre da tenere d'occhio.