Archiviato il rinnovo di Paulo Dybala, definito nelle ultime ore quello di Mario Mandzukic, la Juventusvuole chiudere il cerchio dei prolungamenti blindando anche Alex Sandro. Il terzino brasiliano, attualmente legato ai bianconeri fino al 2020, per la Vecchia Signora rappresenta una pedina imprescindibile.
Difficile, valutando l'intero panorama internazionale, scovare un profilo che abbia le caratteristiche dell'ex Porto. Insomma, pezzo più unico che raro. E in corso Galileo Ferraris, forti di un progetto sempre più ambizioso, hanno compreso perfettamente l'importanza dell'elemento verdeoro.
Sbarcato sotto la Mole nell'agosto del 2015, Alex Sandro è diventato rapidamente una pedina fondamentale per gli schemi di Max Allegri. Un regista prestato alla fascia sinistra, fresco di crescita esponenziale.
L'evoluzione del 26enne di Catanduva ha costretto Patrice Evra, quindi non uno qualunque, a salutare anzitempo il capoluogo piemontese; investimento - da 26 milioni - semplicemente magistrale. I migliori club europei, alla costante ricerca di top player, hanno messo da tempo nel mirino il laterale mancino della Vecchia Signora.
Non è un mistero che Pep Guardiola, dopo aver provato in estate l'offensiva per Leonardo Bonucci, stia pensando a rinforzare il Manchester City corteggiando Alex Sandro. Peccato, però, che i campioni d'Italia non abbiano nessuna intenzione di cedere.
Alcuni intermediari legati al mercato inglese, provando a sondare l'umore sabaudo, hanno trovato la strada completamente in salita. Nessuna possibilità di strappare dalla Juventus un eventuale prezzo, così come lo stesso calciatore non avrebbe maturato l'intenzione di lasciare l'Italia.
Progetto ambizioso, stipendio da 4,5 milioni netti a stagione in arrivo, feeling totale con l'ambiente. Su queste basi, infatti, lasciare Madama raffigurerebbe un rischio. E Alex Sandro, proiettato a crescere in bianconero, non vorrebbe correrlo. Consolidare il matrimonio con l'esterno sudamericano e, parallelamente, puntellare la corsia.
Se per l'a.d. Beppe Marotta e il d.s. Fabio Paratici trattenere Alex Sandro la si può leggere come una mossa obbligata e obbligatoria, anche l'eventuale prosieguo con Kwadwo Asamoah è un argomento da non sottovalutare e affrontare. Scadenza di contratto: 30 giugno 2018.
Il 28enne ghanese, tornando nel ruolo in cui aveva ben figurato con Antonio Conte, è riuscito a ritrovare la tanto agognata continuità, cambiando difatti i piani degli uomini di corso Gaileo Ferraris. La Juventus, in un primo momento, ha valutato l'occasione Sead Kolasinac, pronto a trasferirsi dallo Schalke 04 all'Arsenal a parametro zero.
Chiaro segnale della massima fiducia riposta sugli interpreti di oggi, chiamati a macinare chilometri - rigorosamente a tinte bianconere - ancora per parecchio tempo.