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Bentancur Juventus InterGetty Images

Bentancur convince la Juventus: perché deve giocare davanti alla difesa

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C'è sempre bisogno di Rodrigo Bentancur. Maurizio Sarri l'ha capito subito e, infatti, ha fatto del jolly sudamericano un assoluto punto di riferimento. Terminata la fase di apprendistato sotto lo sguardo attendo di Max Allegri, l'ex Boca Juniors s'è preso la Juventus: con prestazioni di qualità e ampi margini di miglioramento sullo sfondo.

Da quando è approdato nel campionato italiano, El Lolo ha imparato a fare tutto e bene. Specializzandosi, principalmente, nel ruolo di mezzala destra. Posizione del campo in cui, complice lo stop di Sami Khedira e i tentennamenti iniziali di Aaron Ramsey, il 22enne mediano della celeste ha trovato la tanto agognata continuità di rendimento.

Poi, all'improvviso, la svolta: in occasione del derby d'Italia ai tempi del coronavirus. Se Miralem Pjanic non gira, infatti, occorre andare oltre di pensiero. Vedi, ad esempio, l'opzione di posizionare il 30 bianconero davanti alla difesa. E l'esperimento, ammesso che ancora tale lo si possa definire, è andato benone.

Ottima visione di gioco, coperture intelligenti e, soprattutto, un lancio sopraffino a scatenare l'estro di Paulo Dybala nel 2-0 rifilato ai nerazzurri. Insomma, prestazione totale. Da valutare all'interno di un percorso di crescita, che potrebbe sfociare in un'altra chance alle porte.

Madama , oggi, è tornata regolarmente ad allenarsi alla Continassa. E se la Serie A, assieme a tutto il resto, chiuderà i battenti fino al 3 aprile, la Champions chiama. E la Juve dovrà rispondere - martedì 17 marzo - verosimilmente allo Stadium (a porte chiuse).

Nel capoluogo piemontese sbarcherà il Lione, che all'andata s'è imposto di misura. Dunque, la Signora è chiamata a centrare l'obiettivo rimonta. Con, e non potrebbe essere altrimenti, delle scelte forti da prendere in chiave assetto base.

Sarri contro l'Inter ha stupito tutti. E non è detto che lo stesso modus operandi non possa coinvolgere anche l'Europa che conta. Occhi puntati su Pjanic, in sofferenza atletica e tattica nelle ultime partite, rimasto con i nerazzurri per tutto il tempo in panchina.

Una mossa, questa, che ha portato la Juve a ritrovare solidità e passo a centrocampo. Il tutto, innalzando qualità e tempi del reparto. La considerazione di Sarri nelle doti del bosniaco resta delle più elevate, ma una stagione è fatta di periodi: ragion per cui, se esclusione sarà, non soprenderà. 

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