"Allegri è una persona molto simpatica e solare: nel rispetto dei ruoli, c’era un rapporto di complicità e di grande ironia. Ci sarebbero troppi aneddoti da scrivere. Una volta gli portarono la distinta della squadra avversaria, lui la guardò ed esclamò: “La loro formazione l’ho presa, ora speriamo di aver azzeccato la nostra”, tutto con il suo inconfondibile accento livornese. Fu una battuta bellissima, che ci strappò una grossa risata".
Intervistato recentemente da OneFootball, Andrea Barzagli ha descritto così il suo rapporto con Massimiliano Allegri. E, scherzi del destino, le strade rischiano di ricongiungersi. Perché, infatti, l'ex centralone di Fiesole potrebbe entrare a far parte dello staff dell'Allegri 2.0. Una traccia, al momento, ma piuttosto rovente e da non sottovalutare (affatto).
Un ruolo, d'altro canto, già ricoperto da Barzagli. Che nelll'unica stagione di Maurizio Sarri alla Juve, voluto proprio dai vertici della Continassa, ha vissuto diversi mesi a supporto dell'ex tecnico bianconero. Salvo, post lockdown, fare un passo indietro per staccare momentaneamente dal mondo del calcio e, dunque, godersi la famiglia.
Ora, però, le batterie sono state ricaricate. Ed Allegri è tornato alla Juve. Morale della favola? Ci sono grosse chance di assistere a un altro rientro: quello di Barzagli. Che, all'ombra della Mole, ha collezionato 281 presenze e 2 goal, diventando a tutti gli effetti un punto di riferimento per il globo zebrato.