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Dejan Kulusevski celebration Atalanta Juventus 2021Getty Images

Atalanta-Juventus, le pagelle: Chiesa e Kulusevski decisivi

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PAGELLE ATALANTA

GOLLINI 6 – Mai chiamato in causa nella prima frazione di gara, si ritrova dal nulla ad ammirare le prodezze di Kulusevski e Chiesa. Per il resto, ordinaria amministrazione.

TOLOI 6 – Non al top della condizione atletica, vota il partito della gestione e fa benissimo. (76’ DJIMSITI SV)

ROMERO 6.5 – Radiomercato riporta che, nelle prossime puntate, passerà interamente dalla Signora alla Dea. E, ancora una volta, dimostra di essere un centrale di livello.

PALOMINO 6 – Va di fisico e, il più delle volte, ne viene a capo senza grattacapi.

HATEBOER 6 – Insolitamente timido in tono propositivo, si preoccupa maggiormente di non perdere la bussola in fase difensiva. Poi, l’assist. (76’ ILICIC SV)

DE ROON 6 – Va in pressione costantemente sulla linea metodista zebrata.

FREULER 6.5 – Taglia e cuci. Insomma, il consueto e prezioso lavoro sporco.

GOSENS 6 – A tutto gas sull’acceleratore, deve prestare attenzione anche alla difensiva. Perché Cuadrado, si sa, è un cliente scomodo. (82’ MIRANCHUK SV)

PESSINA 5.5 – Ha il compito di agire tra le linee offensive. E lo rispetta alla lettera. Alle volte, tuttavia, sbattendo ripetutamente contro i difensori juventini. (68’ PASALIC 5.5 – Entra nel picco massimo d’appannamento collettivo).

MALINOVSKYI 7 – In costante crescita, al termine del lato A del match fulmina inesorabilmente Buffon. (68’ MURIEL 5.5 – Svaria su tutto il fronte offensivo senza incidere).

ZAPATA 6.5 – Dal 2016-2017 è il giocatore che ha segnato più goal alla Juve, questa volta però fallisce la missione. Detto ciò, la generosità dalle sue parti è sempre di casa.

PAGELLE JUVENTUS

BUFFON 6 – Alla sua ultima apparizione con la maglia della Juve, si fa trovare pronto nelle battute embrionali ma non può nulla sul lampo di Malinovskyi.

CUADRADO 6.5 – Un contrasto duro, il tutto fungendo a tutti gli effetti da fonte di gioco.

DE LIGT 6.5 – Zapata è un cliente scomodo e, per l’appunto, lo sperimenta sulla sua pelle. Super in chiusura su Romero.

CHIELLINI 6 – Va di esperienza, provando in tutti i modi a resistere alla carica degli elementi offensivi nerazzurri. Male, e non è una novità, con la sfera tra i piedi.

DANILO 6 – Spostato sul fronte mancino a causa della squalifica di Alex Sandro, va di compitino.

MCKENNIE 6.5 – Un assist fortunato e, in generale, una buona prova in termini di intensità e coraggio.

BENTANCUR 6 – Intenso in fase di non possesso, qualche problema in costruzione. Ma finisce la gara senza gialli e, per suoi usi e costumi, questa rappresenta indubbiamente una notizia.

RABIOT 6.5 – Troppo leggero in occasione dell’1-1 della Dea. Un errore concettuale che, difatti, macchia la sua prestazione.

CHIESA 7 – Un goal che vale un trofeo. Serve aggiungere altro? (74’ DYBALA 6 – Al servizio dei compagni).

KULUSEVSKI 7.5 – Schierato a sorpresa dall’inizio, colpisce con un pregevole mancino a giro e serve a Chiesa la palla che vale la Coppa Italia. (82’ BONUCCI SV)

CRISTIANO RONALDO 6 – Viaggia al piccolo trotto e dà una palla d’oro a Chiesa. Stop.


ATALANTA (3-4-1-2) Gollini 6.5; Toloi 6 (76’ Djimsiti s.v.), Romero 6.5, Palomino 6; Hateboer 6.5 (76’ Ilicic s.v.), De Roon 6, Freuler 6.5, Gosens 6 (82’ Miranchuk s.v.); Pessina 5.5 (68’ Pasalic 5.5); Malinovskyi 7 (68’ Muriel 5.5), Zapata 6.5. All. Gasperini.

JUVENTUS (4-4-2) Buffon 6; Cuadrado 6.5, De Ligt 6.5, Chiellini 6, Danilo 6; McKennie 6.5, Bentancur 6, Rabiot 6.5, Chiesa 7; Kulusevski 7.5 (82’ Bonucci s.v.), Ronaldo 6. All. Pirlo.

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