Un grave lutto ha colpito Alex Sandro, rientrato in queste ore in Brasile per stare vicino alla sua famiglia. Resta da valutare se il laterale verdeoro riuscirà a tornare in Italia in tempo per giocare Juventus-SPAL. Qualora così non fosse, considerando l'emergenza terzini, Maurizio Sarri per la sfida di sabato - Allianz Stadium, ore 15 - dovrà escogitare un piano alternativo.
Segui live e in esclusiva 3 partite della Serie A TIM a giornata su DAZNLa Juve, a sinistra, di ruolo ha solo l'ex Porto. Una strategia rischiosa quella adottata in estate dagli uomini della Continassa che, anche per una questione di liste, hanno deciso di cedere temporaneamente Luca Pellegrini al Cagliari. Insomma, massima fiducia riposta sulle capacità degli effettivi a disposizione che, però, hanno iniziato la stagione in tono balbettante. Basti pensare a Mattia De Sciglio, fortemente stimato dall'ex tecnico del Chelsa, ai box a causa di una lesione di basso grado alla coscia sinistra: riprenderà ad allenarsi in gruppo dopo la sosta nazionali. Stesso infortunio e stesse tempistiche per Danilo, fresco di stop a Brescia.
Chi invece sta facendo registrare prestazioni di livello, sia da alto sia da basso, è Juan Cuadrado. Rispolverato a pieni giri nelle ultime uscite, il colombiano sta convincendo pienamente. Tanto da aver ricevuto pubblicamente gli elogi di Sarri. Nell'imminente turno di serie A, dunque, il jolly sudamericano fungerà nuovamente - e non potrebbe essere altrimenti - da terzino sinistro. Mentre sul lato opposto, in attesa di capire se Alex Sandro sarà abile e arruolabile, la Signora si cautela sperimentando presso il lavoratorio segreto della Continassa.

Un'idea, non facilmente percorribile per questione tattiche, potrebbe essere quella di abbassare Blaise Matuidi. Tuttavia, al momento, ritenuto una pedina imprescindibile per la linea metodista, a maggior ragione quando c'è da coprire sapientemente le spalle di Cristiano Ronaldo. Il francese, da elemento di grande esperienza qual è, non avrebbe problemi ad arretrare ulteriormente il suo raggio d'azione. Detto ciò, questa al momento sembrerebbe più una suggestione anziché una pista concreta.
Attenzione, poi, a Emre Can. Finito fuori dal radar dopo l'ingresso con il Napoli, con tanto di esclusione dalla lista Champions, il tedesco in passato - al Bayer Leverkusen - ha avuto modo di mettersi in mostra da fluidificante. Certo, anche sul suo conto sarebbe un atto di puro sacrificio, ma alle volte andare oltre di pensiero è l'unica cosa che conta.
Più fattibile, eventualmente, l'ipotesi Merih Demiral. Il centrale turco, dall'alto di una massiccia dose di applicazione quotidiana, sulla zona mancina del pacchetto arretrato potrebbe rivelarsi una soluzione intrigante. E, in tal senso, lo scenario non è da escludere. Difficile anche che possa spuntarla Pietro Beruatto, 20enne giocatore della Juventus Under 23. Qui la sensazione è che Sarri voglia centrare la missione puntando unicamente sulla bontà della prima squadra.


