Tra campo e mercato. La Juventus si appresta a scendere in campo alla Johan Cruijff Arena seguendo un filone chiaro, ovvero creare i presupposti per arrivare in semifinale di Champions League. Missione non impossibile contro l'Ajax, ma nemmeno così scontata. Vuoi perché i biancorossi – specialmente nella doppia sfida contro il Real Madrid – hanno dimostrato di essere una squadra tutto fuorché da sottovalutare. Vuoi perché, tra le fila di Ten Hag, figurano diversi talenti di livello.
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E se Frenkie De Jong si è già promesso al Barcellona, un altro campione del domani si appresta a scegliere la sua prossima squadra. Matthijs De Ligt, infatti, pregusta il grande salto. Che, con ogni probabilità, sarà a tinte blaugrana o bianconere. Il solito Barcellona e la Juventus, giustappunto, si stanno sfidando: catalani in vantaggio. Madama lo sa e valuta possibile alternative ancora da identificare chirurgicamente.
Ma finché c'è speranza, la Juventus resta in agguato. “Chiellini mi piace tantissimo ed è fortissimo – così De Ligt a Tuttosport – uno dei migliori in assoluto a difendere. Apprezzo anche Bonucci, sono due tra i migliori centrali d'Europa. Per un giovane come me sono entrambi due modelli a cui ispirarsi Io con loro alla Juve? Potrebbe essere, ma ci sono anche altri club interessati. Vedremo al momento giusto, ora sono focalizzato sull'Ajax e non so ancora il mio futuro, ci pensa il mio agente Raiola”.
Alla Continassa, però, non si illudono. Anche perché l'eventuale costo – attorno almeno ai 70 milioni – non è esattamente un aspetto secondario. Detto questo, la Juventus in estate vuole effettuare un investimento importante per puntellare il pacchetto centrali difensivi. E, neanche a sottolinearlo, De Ligt combacerebbe perfettamente con il profilo tracciato dal ds Fabio Paratici: forte, giovane e, soprattutto, munito di ampi margini di miglioramento. Ma, come detto, la concorrenza del Barcellona è delle più rilevanti.
Al tempo stesso, la Juve studia piani differenti. Ruben Dias ('97) del Benfica non sembra scaldare oltermisuraParatici, mentre Nikola Milenkovic ('97) della Fiorentina sembra essere uscito dai radar. Insomma, giochi aperti.




