Zaniolo riparte dalla Fiorentina: “Voglio essere felice, col senno di poi non avrei scelto l’Atalanta”

“Sono molto contento di tornare in un posto nel quale sono stato bene e non vedo l’ora di giocare. Voglio tornare a divertirmi e ad essere felice e protagonista in una grande squadra”.

“Rimorsi per non essere tornato a Firenze prima? Con il senno di poi dico di sì. All’Atalanta ho fatto un’esperienza dal punto di vista calcistico che mi ha fatto crescere anche come persona, però non ho giocato tanto e non mi sono divertito. A giugno avrei fatto una scelta diversa, ma ormai si può pensare solo al presente e al futuro e non al passato”.

“La Fiorentina non aveva creduto in me da ragazzo? Non si tratta di una rivincita, ma di calcio, di passione e di sport. Sono nato per giocare a calcio, mi piace e sono tornato in una squadra che mi ha voluto bene. Sono tornato a casa”.

“Io sono arrivato a Bergamo con un infortunio al piede e sono partito indietro rispetto agli altri. Quando sono rientrato la squadra aveva già un mese e mezzo o due di preparazione, quindi ho fatto fatica a trovare la condizione. Ho trovato poco spazio e quindi la cosa non è andata, a volte accade senza un particolare motivo e quindi ho preferito tornare in una squadra che ha mostrato di volermi, nonostante a giugno avessi scelto l’Atalanta”.

“Il primo infortunio al crociato è stata una cosa nuova perché non mi era mai capitato niente di simile e quindi per me è stata una batosta. Il secondo è stato particolare perché ero rientrato da cinque mesi e dopo un mese che stavo con la squadra mi sono rotto di nuovo, quindi ho iniziato a pensare che gli infortuni erano tanti. La passione e la voglia sono state più forti degli infortuni. E’ dura stare lontano dal campo e vedere i compagni che giovano e si allenano, ti senti fuori ma è normale. Io ho passato così otto mesi col primo ginocchio e dodici cono il secondo”.

“Mi ha fatto molto male saltare Euro 2024 perché mi sono infortunato all’ultima partita con l’Aston Villa. Da lì in poi ci sarebbe stato lo stage azzurro e poi la scrematura per l’Europeo, quindi mi sono dovuto operare a ridosso di tutto questo. E’ stata una brutta botta, ma me ne sono fatto una ragione ed ho tifato Italia”.

“Il mio obiettivo personale per questa stagione e ritagliarmi uno spazio importante in una squadra importante, voglio essere il protagonista in una grande Fiorentina”.