Waterman segna al 94’ contro gli USA: l’esultanza sfrenata con Thierry Henry fa il giro del mondo

Hanno fatto il giro del mondo le immagini dell’esultanza di Cecilio Waterman: “Questa è una cosa diversa da tutte le altre”.

Il prossimo 13 aprile compirà 34 anni eppure, nell’arco di una lunghissima carriera vissuta soprattutto in Messico, Uruguay e Cile, Cecilio Waterman mai aveva provato un’emozione come quella che gli è stata regalata dagli istanti finali di Stati Uniti-Panama.

In pieno recupero, al 94’, l’attaccante che oggi milita nel Coquimbo Unido, ha segnato il gran goal che ha consentito alla sua Nazionale di battere 1-0 gli USA al SoFi Stadium di Inglewood, e di staccare un pass per la finale di CONCACAF Nations League.

Una rete di pregevole fattura e dal peso specifico molto elevato dunque, ma a fare il giro del mondo è stata soprattutto l’esultanza di Waterman.

Una gioia irrefrenabile ed un momento che non dimenticherà mai che ha avuto per protagonista anche un ex fuoriclasse: Thierry Henry.

IL GOAL DI WATERMAN
La Nazionale panamense è riuscita nell’impresa di battere per la terza volta consecutiva gli Stati Uniti e lo ha fatto tra l’altro in trasferta.
Un successo ottenuto grazie ad un unico tiro scoccato verso la porta avversaria: quello di Waterman appunto.
L’attaccante di Panama, dopo essere stato servito da Adalberto Carrasquilla, è entrato in area di rigore e con un destro da posizione molto defilata ha trafitto Turner calciando verso il palo più lontano.
Una rete pesante perché consente a Panama di volare in finale di CONCACAF Nations League, dove il prossimo 24 marzo affronterà il Messico.

Imagn
L’ESULTANZA CON HENRY
Subito dopo aver segnato il goal che è valso il definitivo 0-1, Cecilio Waterman è corso dietro la porta avversaria, ha saltato i cartelloni pubblicitari ed è andato ad abbracciare Thierry Henry che stava commentando la sfida per la CBS.
L’attaccante panamense, dopo aver raggiunto l’ex fuoriclasse francese, ha iniziato a gridare in spagnolo “Sei il mio idolo. La mia leggenda!”.
Henry è stato poi raggiunto anche dagli altri giocatori di Panama e si è ritrovato coinvolto nell’abbraccio collettivo con il quale ‘Los Canaleros’ hanno celebrato la rete che è valsa il trionfo.
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“UNA COSA DIVERSA DA TUTTE LE ALTRE”
Cecilio Waterman, dopo il triplice fischio finale, non ha nascosto tutta la sua gioia.
“Io ho vissuto tante bellissime esperienza, ma questa è una cosa diversa da tutte le altre. E’ la terza volta che ci troviamo in una posizione come questa e questa volta vogliamo fare un regalo a Panama. Vogliamo fare qualcosa per loro e per l’America Centrale”.

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AFP
“DA FAR VEDERE AI MIEI FIGLI”
Anche per Henry (che a fine gara ha ricevuto la maglia autografata di Waterman) si è trattato di un momento a suo modo indimenticabile.
“Una cosa incredibile, sono rimasto scioccato. Mai avrei pensato di essere coinvolto in un’esultanza del genere senza aver segnato e senza essere nemmeno sceso in campo. Ho guardato Waterman negli occhi e mentre mi correva incontro sembrava in trance. Fortunatamente parlo spagnolo ed ho tirato un sospiro di sollievo quando ha detto ‘Sei il mio idolo!’. Io ho segnato tanto, ho vinto ed ho perso e questo è un momento che si aggiunge ai miei highlights, un qualcosa da far vedere ai miei figli. Non ho capito niente, ma è stato bellissimo”.
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