Pubblicità
Pubblicità
Questa pagina contiene link di affiliazione. Quando acquisti tramite i link forniti, potremmo guadagnare una commissione.
Dusan Vlahovic Teun Koopmeiners Juventus Lecce Serie AGetty

Vlahovic in versione assist-man e Koopmeiners in goal: la cura Tudor sta funzionando

Pubblicità

La cura Tudor funziona, è questo quanto confermato da Juventus-Lecce.

Non è solo una questione di risultati (per i bianconeri due vittorie ed un pareggio nella gestione del tecnico croato), ma anche di prestazione complessiva di alcuni elementi che fino a poche settimane fa sembravano o incapaci di esprimersi ai loro livelli, o addirittura ai margini del progetto.

E’ il caso ad esempio di Dusan Vlahovic e Teun Koopmeiners, due giocatori che per motivi differenti stavano vivendo un momento travagliato e che contro il Lecce sono tornati a ritagliarsi ruoli da protagonisti assoluti.

I due hanno apposto la firma sulla vittoria contro i salentini e lo hanno fatto in un certo senso scambiandosi i ruoli.

  • ANCORA FIDUCIA A VLAHOVIC

    Dusan Vlahovic, contro il Lecce, ha inanellato la sua terza presenza da titolare consecutiva.

    Un qualcosa di quasi impensabile sotto la gestione Thiago Motta. L’attaccante serbo è stato, anche per la mancanza di vere alternative, un elemento imprescindibile nella prima fase della stagione, ma per lui le cose sono drasticamente cambiate dopo la sessione invernale di calciomercato.

    L’arrivo di Kolo Muani in prestito dal PSG, lo ha spinto con forza verso la panchina. Per settimane si è parlato della possibile convivenza tra i due, ma nella realtà dei fatti Thiago Motta ha deciso di puntare con forza sul francese che, evidentemente, per caratteristiche tecniche si avvicinava di più alla sua idea di gioco e di centravanti.

    Con l’arrivo di Tudor la musica è cambiata è, dopo essere stato schierato dal 1’ contro Genoa e Roma, Vlahovic ha collezionato la terza presenza consecutiva da titolare. Una cosa scontata ad inizio stagione, ma che è diventata eccezione negli ultimi mesi: l’attaccante serbo nel 2025 non era mai stato inserito in campionato per tre volte di fila nell’undici iniziale.

  • Pubblicità
  • Teun Koopmeiners Juventus Lecce Serie AGetty

    FINALMENTE KOOPMEINERS

    Tra le buone notizie che la sfida con il Lecce ha lasciato in eredità alla Juventus c’è il ritorno al goal di Teun Koopmeiners.

    Il centrocampista olandese ha sbloccato il risultato al 2’, trovando la sua terza rete in campionato da quando veste la maglia bianconera.

    Un goal frutto di uno di quegli inserimenti ai quali aveva abituato nel corso della sua avventura all’Atalanta. Koopmeiners ha approfittato dell’atteggiamento passivo della retroguardia del Lecce, ma è stato bravo a trafiggere Falcone con un sinistro da posizione defilata in area di rigore.

    Un goal importante nell’economia della partita, ma soprattutto importante per un giocatore fin qui protagonista di una stagione estremamente deludente e scandita da tante critiche.

    Un nuovo punto di partenza, in un momento fondamentale nel quale ogni punto diventa più pesante in ottica qualificazione alla prossima Champions League.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • Dusan Vlahovic Juventus Lecce Serie AGetty

    UN CENTRAVANTI AL SERVIZIO DELLA SQUADRA

    Quella che si è vista contro il Lecce è stata una versione diversa di Dusan Vlahovic.

    Nel corso dei 67’ nei quali è stato in campo, ha giocato tanto per la squadra, ha dialogato con i suoi compagni ed ha agito da boa.

    Il goal non è arrivato ancora una volta, ma in compenso l’attaccante serbo ha fornito i due assist che hanno portato alle reti di Koopmeiners ed Yildiz nel primo tempo.

    Vlahovic in questo modo non solo ha lasciato la sua firma sul match, ma ha anche eguagliato un record personale, stabilendone un altro: per lui adesso sono quattro gli assist in campionato e la cosa gli era riuscita solo nella stagione 2023/2024, inoltre in carriera non aveva mai fornito due passaggi vincenti in una sola partita.

    Meno realizzatore e più uomo al servizio della squadra: un modo nuovo per lui per incidere.

  • ENJOYED THIS STORY?

    Add GOAL.com as a preferred source on Google to see more of our reporting

  • GOAL E INFORTUNIO

    Unica nota stonata della serata di Koopmeiners è stato il problema che lo ha costretto a lasciare il campo al 67’.

    La sensazione è quella che l’olandese abbia avvertito un fastidio di natura muscolare che ha posto fine con anticipo a quella che era una partita che in qualche modo attendeva da tempo.

    Koopmeiners, che si è diretto negli spogliatoi, nel lasciare il terreno di gioco si è lasciato andare ad una smorfia di dolore.

    Ovviamente saranno solo i controlli del caso a stabilire qual è l’esatta entità del problema riportato, quello che è certo è che sarebbe per lui un peccato fermarsi proprio dopo una prestazione che deve servire anche per ritrovare la giusta fiducia.

  • Pubblicità
    Pubblicità
0