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Henry D'Aversa Lecce VeronaDAZN

Succede di tutto al termine di Lecce-Verona: rissa in campo, testata di D’Aversa ad Henry

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La posta in palio era altissima e a farla completamente sua è stato il Verona.

La compagine rossoblù si è imposta per 1-0 sul campo del Lecce mettendo in cascina tre punti pesantissimi in ottica salvezza.

Una partita, quella del Via del Mare, che ha regalato emozioni ed un finale quanto mai concitato.

Gli animi sono infatti diventati incandescenti dopo il triplice fischio finale quando in campo alcuni diverbi hanno dato vita ad una vera e propria rissa.

  • HENRY IL PIU’ CARICO DI TUTTI

    Che la situazione potesse farsi complicata lo si è capito fin dagli attimi immediatamente successivi al triplice fischio finale.

    Alcuni giocatori sono venuti a contatto e, proprio quando la cosa sembrava ormai sedata, si è creato un nuovo capannello che ha visto protagonisti gli uomini delle due squadre ed anche gli elementi delle rispettive panchine.

    Tra i più caldi in assoluto Thomas Henry che ha litigato con Prograncic. I due sono venuti a contatto, hanno litigato in maniera molto accesa e, secondo quanto emerso, l’attaccante del Verona è stato colpito anche al volto ma non dal difensore del Lecce bensì dal tecnico D'Aversa.

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  • ROSSO PER L’ATTACCANTE DEL VERONA

    Henry ha provato a ‘farsi giustizia’ ma è stato trattenuto da alcuni compagni di squadra e da alcuni elementi della panchina, tra i quali Gennaro Delvecchio ex giocatore del Lecce oggi nell'organigramma del Verona.

    L’attaccante francese, nel lasciare il campo, ha litigato con alcuni dirigenti e componenti della panchina del Lecce e, proprio quando ormai stava per imboccare le scale dello spogliatoio è stato espulso dal direttore di gara Chiffi.

    Solo in seguito si è compreso che l’attaccante aveva subito un colpo dal tecnico del Lecce D’Aversa.

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  • ESPULSO ANCHE D’AVERSA

    Il concitato finale di Lecce-Verona ha fatto anche un’altra ‘vittima’: Roberto D’Aversa.

    Come riportato da ‘Sky’ infatti, il tecnico della compagine salentina ha provato a colpire proprio Henry con una testata.

    Rosso diretto e dunque non siederà dunque in panchina nella prossima partita di campionato contro la Salernitana.

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  • "VOLEVO SOLO DIVIDERE I GIOCATORI"

    Il tecnico del Lecce, Roberto D’Aversa, parlando successivamente ai microfoni di ‘Sky’, ha spiegato la sua versione dei fatti.

    “Già negli ultimi minuti di partita la situazione si era fatta concitata. Ci sono state delle provocazioni, la mia volontà era quella di fare in modo che i miei ragazzi non prendessero espulsioni e siamo arrivati a contatto io ed Henry. Il gesto non è stato bello da vedere, ma la mia intenzione era quella di dividere. Lui ha continuato nel provocare, ma poi è finita lì. Io non sono entrato in campo per dare una testata al giocatore, sono entrato in campo per evitare squalifiche perché siamo attesi da altre partite importanti. Lui si è avvicinato, io non volevo andare su Henry. Nell’immagine finale ci sono solo io, ma prima c’erano Gendrey e Pograncic vicino a lui. Non c’era nulla di premeditato, il gesto è brutto e me ne scuso ma l’intenzione era quella di allontanare i giocatori. Gli ultimi minuti di gara sono stati una provocazione continua, ma non volevo fare danni”.

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