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Stefanos Tzimas GFXGOAL

Stefanos Tzimas: la grande speranza della Grecia che Klose ha trasformato in un attaccante da 25 milioni

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Ha da poco compiuto 19 anni, si è trasferito solo la scorsa estate in 2. Bundesliga per iniziare una nuova avventura al Norimberga e si è già assicurato un futuro in uno dei cinque migliori campionati europei.

Il Brighton, nel corso della finestra invernale di calciomercato, ha investito qualcosa come 25 milioni di euro pur di assicurarsi il cartellino di Stefanos Tzimas e la cosa ha reso automaticamente il talento greco uno dei giocatori più costosi di sempre tra quelli che non hanno ancora totalizzato una singola presenza in Nazionale maggiore.

Il suo nome era finito anche sui taccuini di club del calibro di Chelsea, Liverpool e Bayern Monaco, ma perché in così tanti hanno pensato di fiondarsi su un ragazzo così giovane che fin qui non ha ancora avuto modo di misurarsi ai più alti livelli?

GOAL prova a spiegarvelo…

  • DOVE TUTTO E' INIZIATO

    Tzimas è nato a Salonicco il 6 gennaio 2006 e già a sette anni è entrato nel settore giovanile del PAOK. La sua scalata è stata così rapida (ha debuttato in Under 19 a soli 15 anni) che tenere nascosto il suo talento è stato praticamente impossibile.

    Gli sono bastate appena dieci partite con la squadra B, condite da sette goal, per meritarsi la promozione in prima squadra.

    Nel marzo del 2023, poco dopo aver compiuto 17 anni, è entrato nella storia del PAOK diventando, in una partita vinta per 6-0 contro lo Ionikos, il più giovane calciatore di sempre ad aver segnato un goal con la maglia della compagine ellenica.

    “Pensavo di segnare, ma non di testa, perché mi capita raramente di farlo”.

    Si racconta che Tzimas, una volta tornato a casa dopo quella partita, sia rimasto sveglio fino alle prime ore del mattino a vedere e rivedere ininterrottamente la sua rete, prima di recarsi a scuola dove è stato accolto dall’ovazione di compagni ed insegnanti.

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  • LA SVOLTA

    E’ parso fin da subito chiaro a tutti che Tzimas era un ragazzo dal potenziale enorme, tuttavia il PAOK ha deciso di farlo entrare gradualmente nel gruppo della prima squadra. Nella sua prima stagione tra i grandi, ha totalizzato solo altre due presenze da subentrante dopo quello storico primo goal, per poi iniziare a far parte in pianta stabile della rosa solo a partire dall’estate successiva.

    Da lì in poi, nella stagione 2023-2024, ha totalizzato 24 presenze scandite da quattro goal ed un assist, in un’annata culminata con il trionfo del suo PAOK in campionato.

    Nel frattempo in Europa il numero dei corteggiatori aumentava e quando si è trattato di decidere dove andare, con grande saggezza ha deciso di non fare un passo troppo lungo ed ha dunque optato per il Norimberga e la 2. Bundesliga, dove avrebbe trovato un allenatore che di attaccanti se ne intente non poco: un certo Miro Klose.

    “Si tratta della prima esperienza all’estero per me ed ho deciso di trasferirmi a Norimberga. Sono pronto e non vedo l’ora di imparare tanto da Miroslav Klose e di vivere una stagione importante con la mia nuova squadra”.

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  • SV 07 Elversberg v 1. FC Nürnberg - Second BundesligaGetty Images Sport

    COME STA ANDANDO

    Nonostante il desiderio di impressionare fin da subito, per lui l’inizio dell’avventura in Germania è stato complicato. Nelle prime quattro partite di campionato ha totalizzato appena 80’ da subentrante nel corso dei quali non ha certo impressionato. Tutto poi è incredibilmente cambiato nel corso di una trasferta sul campo dell’SSV Ulm.

    Tzimas è partita per l’ennesima volta della panchina, per poi essere gettato nella mischia quando il Norimberga era in svantaggio. Pochi minuti dopo il suo ingresso, il talento greco ha trovato il goal del pareggio e poi, in pieno recupero, si è procurato il calcio di rigore, poi trasformato da Duman, che ha consentito alla sua squadra di imporsi in rimonta.

    In realtà quella giornata per lui non si è conclusa nel migliore dei modi, visto che al 100’ gli è stato mostrato un cartellino rosso per un fallo a palla lontana che ha mandato su tutte le furie Klose, ma comunque, in un modo o nell’altro, quella partita ha rappresentato per lui un vero punto di svolta.

    Scontata una squalifica di due turni, è stato lanciato dal 1’ contro il Preussen Munster ed ha ripagato la fiducia aprendo le marcature, mentre nelle successive due partite ha trovato per tre volte la via della rete.

    La sua crescita esponenziale si è tradotta nell’interesse di molti top club europei e a gennaio per settimane si è parlato di un suo possibile approdo al Bayern Monaco o al Liverpool.

    Tuttavia ad avere la meglio nella corsa che portava al suo cartellino è stato il Brighton, ovvero una delle società più abili in assoluto nello scovare giovani talenti in giro per il mondo. I Seagulls hanno trovato un accordo all’ultimo istante che prevedeva l’acquisto da parte del Norimberga che ha fatto così valere l’opzione di riscatto che vantava con il PAOK e l’immediato trasferimento al Brighton per 25 milioni di euro, con l’obbligo però di lasciare il ragazzo in prestito in Germania fino al termine della stagione.

  • Hamburger SV v 1. FC Nürnberg - Second BundesligaGetty Images Sport

    I PUNTI DI FORZA

    Potenza, agilità fiuto per il goal, Tzimas è un attaccante spettacolare ed anche bello da vedere.

    Sotto la guida di Klose ha anche aggiunto altre armi al suo arsenale, ha imparato a trovarsi sempre nel punto giusto e al momento giusto ed inoltre sa calciare in qualsiasi modo.

    Tra i suoi punti di forza, anche tanta solidità mentale. E’ sicuro dei suoi mezzi ed ha deciso di lasciare un porto sicuro come il PAOK per andare in Germania con il preciso obiettivo di imparare da un grande ex centravanti come Klose. Inoltre, sapendo che diverse big europee erano sulle sue tracce, avrebbe potuto benissimo rifiutare il Brighton per aspettare altro, ma ancora una volta ha optato per la mossa più sensata. Ha insomma preferito un posto che poteva garantirgli maggiore spazio e margini di crescita ai soldi e nel calcio di oggi non è una cosa propriamente scontata.

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  • SV 07 Elversberg v 1. FC Nürnberg - Second BundesligaGetty Images Sport

    IN COSA DEVE MIGLIORARE

    Avendo solo 19 anni, Tzimas non può essere un giocatore già fatto e finito.

    Può migliorare ancora in fase di aiuto della squadra e della manovra. Ha già imparato a staccarsi dal suo avversario per poi cercare il colpo di testa ma, nonostante sia alto 186 cm, non è ancora pericoloso come dovrebbe nel gioco aereo.

    Considerando poi quanto bravo sia con la palla tra i piedi, dovrebbe diventare un assistman migliore, ma si tratta anche in questo caso di un qualcosa che verrà con il tempo.

    Quello che è certo è che è un ragazzo dalle qualità superiori alla media.

  • FBL-ESP-LIGA-BARCELONA-REALSOCIEDADAFP

    IL PROSSIMO… LUIS SUAREZ?

    Quando corre palla al piede, Tzimas ricorda tanto Luis Suarez da giovane. La palla non è incollata ai suoi piedi, ma anzi la lancia in avanti per poi rincorrerla per diversi metri con la sua poderosa falcata.

    Come il campione uruguaiano, si dà tanto da fare in fase di pressing ed è anche questo che l’ha reso uno degli attaccanti più promettenti dell’intero panorama calcistico europeo.

    In Germania lo hanno paragonato a Sesko del Lipsia, il quale a sua volta era stato accostato ad Haaland. Tzimas è bravo nell’usare il corpo per farsi valere, ma saranno poi le medie realizzative a dire se avrà realmente meritato paragoni così importanti.

    A lui il compito di reggere la pressione tante volte imposta da un Paese come la Grecia che da tempo è alla ricerca di un talento destinato a diventare un vero campione.

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  • Fabian Hurzeler Miroslav KloseGetty Images

    QUALE FUTURO?

    Il piano del Brighton è chiaro: accoglierà Tzimas dopo che questi avrà imparato quanto più possibile da Miro Klose.

    “Lo seguiremo ancora più di prima - ha spiegato il tecnico del Brighton, Fabian Hurzeler - Conosco abbastanza bene Klose e sarò in contatto con lui nei prossimi mesi. Si tratta di garantire a Stefanos la giusta preparazione per affrontare un campionato come la Premier League, pur sapendo che avrà comunque bisogno di un periodo di adattamento quando arriverà qui in Inghilterra”.

    “Gioca in un campionato molto intenso e nel quale ci sono tanti duelli, da questo punto di vista la 2. Bundesliga è molto simile alla Premier League, anche se ovviamente il livello è molto diverso. Si tratta di un buon torneo per far crescere i giovani”.

    Tzimas deve ancora entrare a far parte del giro della Nazionale maggiore greca, ma solo questione di tempo e magari farà anche in tempo a partecipare alle qualificazioni per i Mondiali del 2026 che inizieranno a marzo. Qualora la Grecia dovesse riuscire a strappare un pass per i Campionati del Mondo, non ci sono dubbi sul fatto che anche Tzimas farà parte della spedizione in Stati Uniti, Messico e Canada.

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