Spalletti verso la panchina della Juventus, Sabatini: “Il genio per risollevarla e Vlahovic si esalterà”

Walter Sabatini, in un’intervista a ‘La Gazzetta dello Sport’, spiega: “Spalletti sta soffrendo per la Nazionale, la Juve può essere morfina per lui”.

I crismi dell’ufficialità non ci sono ancora, ma ormai sembrano non esserci più dubbi: Luciano Spalletti sarà il nuovo allenatore della Juventus.

Il club bianconero ha individuato nell’ex commissario tecnico Azzurro l’uomo ideale per ripartire dopo un periodo molto delicato che ha poi portato all’esonero di Igor Tudor e la firma sui contratti è attesa già nelle prossime ore.

Tra coloro che conoscono meglio in assoluto Luciano Spalletti c’è Walter Sabatini. I due hanno condiviso le esperienze alla Roma e all’Inter e proprio l’sx direttore sportivo giallorosso, in un’intervista rilasciata a ‘La Gazzetta dello Sport’, ha parlato dell’ex ct come dell’allenatore perfetto per la Juventus.

“IL GENIO IDALE PER RISOLLEVARLI”
“I bianconeri hanno bisogno di qualcosa di più e Luciano è il genio ideale per risollevarli. La Juventus ha carenza di leadership in campo. Quando mancano i trascinatori, c’è bisogno di un gioco evoluto per azzerare i problemi. Adesso non basta fare le cose benino. Non ho parlato con Spalletti ma se questa dovesse essere la scelta del club, Luciano sarebbe l’uomo giusto al posto giusto e nel momento ideale. La Juventus ha bisogno di Luciano e Luciano della Juventus”.

“LA JUVE SAREBBE MORFINA PER LUI”
“Luciano sta soffrendo fisicamente per il fallimento con la Nazionale, non si dà pace. Il dolore che gli ha procurato l’esperienza azzurra non è da aspirina, ha vissuto ogni giorno a Coverciano con spirito patriottico. Spalletti per lenire il dolore ha bisogno di morfina in dosi industriali e la Juventus può rappresentare quello per lui. Un’occasione ideale e imperdibile tanto per il club quanto per Luciano, un matrimonio perfetto”.
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“VLAHOVIC SI ESALTERA’”
“Quello di Spalletti è un gioco generoso, vantaggioso per gli attaccanti. Icardi all’Inter viaggiava alla media di quasi un gol a partita, idem Osimhen. Luciano arriva sempre in area con 5-6 giocatori e linee di passaggio precise. David tornerà a segnare con i ritmi del Lilla. E Vlahovic si esalterà”.

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“YILDIZ COME KVARATSKHELIA”
“Me lo immagino incontenibile. È un talento favoloso, giovane ma già decisivo ai massimi livelli. Yildiz può essere quello che Kvaratskhelia è stato per il Napoli dello scudetto di Spalletti. Non tanto per caratteristiche, che sono diverse, ma per impatto sulla squadra e sulle partite”.
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“LA JUVE SAREBBE MORFINA PER LUI”

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