Spagna-Germania nel segno dei giovani: con Yamal, Williams, Musiala e Wirtz è una sfida da ‘Ritorno al futuro’

Spagna e Germania porteranno in campo alcuni dei talenti più forti dell’intero panorama calcistico mondiale.

Non ragazzi da gettare nella mischia in caso di evenienza, ma veri campioni che, nonostante la giovane età, sono già capaci di determinare come pochi altri possono fare in Europa.

Autentici prodigi che, comunque vadano le cose, si sono già guadagnati un posto tra i migliori giocatori di Euro 2024 poiché hanno mostrato a tutti qualità fuori dal comune.

La Spagna si affiderà alla classe di Nico Williams e Lamine Yamal, la Germania a quella di Jamal Musiala e Florian Wirtz.

Come dire tre gioielli di 21 anni (Williams, Musiala e Wirtz) ed uno di 16 (Yamal) destinati a brillare per molti anni ancora nel calcio ai più alti livelli. Una sfida da ‘Ritorno al Futuro’.

Quando si dice che Williams e Yamal da un lato e Wirtz e Musiala dall’altro, hanno determinato come pochi altri nel corso di questo torneo, lo si fa affidandosi ai numeri.

I due gioielli della Spagna sono stati direttamente coinvolti in quattro dei nove goal siglati dalla Roja, mentre quelli della Germania in quattro dei dieci messi a segno dalla Mannschaft.

Yamal e Wirtz si sono per il momento ‘limitati’ a seminare il panico nelle difese avversarie e a sfornare assist, mentre Nico Williams e Musiala hanno già trovato la via della rete nel corso di questo torneo.

Uno, contro la Georgia negli ottavi, messo a referto dal talento spagnolo, ben tre da quello tedesco (contro Scozia ed Ungheria nella fase a gironi e Danimarca negli ottavi) per quello tedesco che comanda la classifica dei marcatori al pari di Gakpo (Olanda), Mikautadze (Georgia) e Schranz (Slovacchia).

Quello composto da Nico Williams e Yamal è un duo splendidamente assortito. Due giocatori molto diversi tra loro che inseriti nel tridente della Spagna a supporto della punta centrale (Morata) sono capaci di garantire soluzioni differenti.

Decisamente più potente è Williams che, contro la Germania, sulla sua fascia di competenza dovrà vedersela con Kimmich. Sin qui nel torneo ha mostrato un’esplosività al limite del devastante e lo sa benne anche la difensa dell’Italia (ed il suo dirimpettaio Di Lorenzo) che nella seconda sfida della fase a gironi è stata letteralmente messa a letto e fuoco.

Contro gli Azzurri solo la traversa gli ha impedito di segnare quel goal che tanto avrebbe meritato e che poi è arrivato contro la Georgia.

Giocatore diverso è Lamine Yamal, un fenomeno reduce dalla sua prima stagione da professionista e che a Euro 2024 ha già battuto un record: quello di giocatore più giovane a prendere parte ad un Campionato Europeo.

E’ meno potente rispetto a Williams, ma è veloce, agile e letale nell’uno contro uno. Con il suo sinistro può già fare quello che vuole e non è un caso se a soli 16 anni si è giocata guadagnato un posto da titolare inamovibile in una big del calcio mondiale come il Barcellona.

Se la Spagna punterà tanto sui suoi giovani fenomeni, la Germania potrà rispondere con Wirtz e Musiala.

Il primo è reduce da una stagione sensazionale (da miglior giocatore della Bundesliga), il secondo è stato limitato da una serie di infortuni ma si è presentato a Euro 2024 nelle migliori condizioni possibili.

L’uomo giusto al momento giusto, Musiala non solo ha trovato la via del goal in tre delle quattro partite sin qui giocate nel torneo, ma ha dimostrato di essere l'elemento capace di determinare all’improvviso e di cambiare il volto di una partita.

Un talento che ha faticato ad imporsi come giocatore insostituibile, ma che si è fatto largo a colpi di meraviglie.

Sul lato opposto ci sarà Wirtz, jolly capace di giocare da esterno offensivo di sinistra ma anche di agire da trequartista che si presenterà all’appuntamento tirato a lucido. Nagelsmann gli ha riservato solo 9’ di partita negli ottavi contro la Danimarca e questo vuol dire che contro la Spagna sarà uno dei giocatori con più benzina nelle gambe.

E’ chiaro che Nico Williams, Yamal, Wirtz e Musiala sono tra i talenti più forti di una nuova generazione di campioni che si sta facendo largo ai livelli più importanti.

Ragazzi che nonostante la giovanissima età recitano già dei ruoli da protagonisti in due tra le Nazionali più forti del mondo e che a Stoccarda si contenderanno l’accesso alle semifinali di Euro 2024.

Quattro giocatori che non hanno ancora espresso tutto il loro straordinario potenziale e che, se continueranno così, un giorno potranno arrivare anche a contendersi il Pallone d’Oro.