Sommer k.o. in casa Inter: Josep Martinez e la chance per plasmare presente e futuro

Chi a inizio stagione credeva a una possibile alternanza tra i pali dell'Inter è rimasto chiaramente deluso: Sommer le ha giocate praticamente tutte, fatta eccezione per la sfida valida per gli ottavi di Coppa Italia contro l'Udinese.

Il 19 dicembre scorso, a San Siro, era stato proprio Martinez a posizionarsi in porta: per lui un esordio decisamente positivo, con tanto di clean sheet finale suggellato dal super intervento sul bolide di Touré che avrebbe potuto riaprire l'incontro nel finale.

I tempi di recupero di Sommer (che, nel peggiore dei casi, potrebbe rimanere fermo ai box per circa un mese) dicono tutto sulla crucialità del periodo che attende Martinez, chiamato a non far rimpiangere lo svizzero in match tutt'altro che banali.

Per lui subito sfida del cuore contro il 'suo' Genoa, per poi catapultarsi sui quarti di Coppa Italia al cospetto della Lazio e, soprattutto, sullo scontro diretto in programma al 'Maradona' di Napoli nei primi giorni di marzo (data esatta ancora da definire).

Martinez sarà gioco forza chiamato in causa anche nell'andata dell'ottavo di Champions League, mentre c'è qualche flebile speranza di rivedere in campo Sommer in occasione del ritorno: ad oggi, però, è davvero superfluo provare a fare previsioni del genere.

Martinez avrà così l'opportunità di dimostrare a tutti che i 13,5 milioni (più 2 di eventuali bonus) spesi in estate dall'Inter non rappresentano una cifra esagerata: un investimento che a qualcuno ha fatto storcere il naso, alla luce della centralità nel progetto tecnico di Sommer.

Eppure, allo stato attuale, la presenza in rosa di Martinez rischia di essere un bel 'salvagente' per l'Inter, in passato tradita dalla differenza abissale in termini tecnici tra il primo portiere (Handanovic) e il suo secondo: basti pensare all'impatto non eccelso avuto da Padelli oppure a quello pessimo di Radu, autore del clamoroso errore che valse la vittoria del Bologna nell'aprile del 2022 e spianò al Milan la strada verso lo Scudetto.

Dai prossimi impegni che lo vedranno all'opera tra i pali potrebbe dipendere una bella fetta di futuro di Josep Martinez che, con ogni probabilità, si giocherà l'occasione di diventare il nuovo portiere titolare fisso dell'Inter dopo tanti mesi di attesa e 'apprendistato'.

Il tutto nel momento più cruciale della stagione, quando solitamente si decidono coppe e campionati: un carico di pressioni enorme che lo spagnolo dovrà dimostrare di saper sostenere, contesto a cui ai tempi del Genoa non era affatto abituato.

E adesso che scatta la sua ora è finalmente tempo di trasformare le buone sensazioni in certezze: perché se è vero che quando il gioco si fa duro allora i duri iniziano a giocare, per Martinez non c'è altra strada da seguire che non sia quella di un impatto determinante per le sorti nerazzurre.