Serviva una vittoria alla Roma per congedarsi nel migliore dei modi dai suoi tifosi e per garantirsi la certezza matematica di quel sesto posto in campionato che, al termine della stagione, potrebbe anche valere una qualificazione alla prossima Champions League, e la vittoria è arrivata contro il Genoa.
Una partita, quella che si è giocata all’Olimpico, che ha visto i padroni di casa gestire i ritmi di gioco per larga parte, ma spesso il possesso di palla è parso relativamente sterile.
Merito anche di un Genoa che ha mostrato grande compattezza e prontezza nel ripartire in contropiede quando la situazione lo consentiva. Il primo tempo è scivolato dunque via senza particolari sussulti, mentre qualcosa in più si è vista nella ripresa quando le due squadre si sono allungate.
Il Genoa ha provato a rendersi pericoloso con Retegui e Frendrup, ma la Roma è stata reattiva nel rispondere con Lukaku e Paredes, i due protagonisti (in senso opposto) dell’ultima parte di gara.
L’argentino è stato infatti ingenuamente espulso al 72’ dopo aver protestato contro l’arbitro, mentre l’attaccante belga al 79’ ha siglato la rete che poi si è rivelata decisiva.
Un goal pesante che, come detto, consente alla Roma di assicurarsi il sesto posto con 90’ di anticipo. Ai giallorossi ora non resta che tifare Atalanta in Europa League per staccare il pass per la massima competizione continentale.




