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Immobile Bayern LazioGetty

Rimpianto Immobile: l'occasione fallita sullo 0-0 di Bayern-Lazio grida vendetta

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Nulla da fare per la Lazio, sconfitta a Monaco di Baviera dal Bayern e costretta a dire addio al sogno della qualificazione ai quarti di finale di Champions League dopo il successo di misura ottenuto all'andata.

Una vittoria, quella dell'Olimpico, firmata Ciro Immobile, autore della trasformazione dagli undici metri che aveva regalato all'Aquila enormi speranze in ottica qualificazione: completamente annullate dalla prestazione opaca messa in scena all'Allianz Arena.

A guidare la fila dei bocciati in casa Lazio c'è proprio Immobile, la cui partita è durata un'ora: pesa, e non poco, l'errore commesso sullo 0-0, in un momento cruciale dell'incontro che si è poi evoluto sorridendo ai bavaresi.

  • COLPO DI TESTA A LATO

    L'evento cerchiato in rosso è quello capitato al 37' del primo tempo, sul risultato in perfetto equilibrio: cross dalla sinistra di Zaccagni deviato de de Ligt che praticamente 'aggiusta' la traiettoria del pallone sulla testa di Immobile, completamente libero sul secondo palo e in posizione regolare.

    L'attaccante campano impatta con la sfera, senza però dare precisione al suo tentativo che si spegne sul fondo, con Neuer che può tirare un sospiro di sollievo per lo scampato pericolo.

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  • GOAL SBAGLIATO, GOAL SUBITO

    Un errore sanguinoso quello di Immobile, alla luce di quanto accade dopo un minuto: vantaggio del Bayern siglato da Harry Kane, lui sì letale con un colpo di testa da rapace su un tiro strozzato di Guerreiro.

    La gara di Immobile è poi finita al 61', con l'ingresso in campo di Castellanos al suo posto per far fronte a una botta ricevuta al ginocchio destro in un contrasto con de Ligt: enorme il carico di rimpianti per aver sciupato un'occasione che avrebbe potuto sgretolare le poche certezze di un Bayern in profonda crisi, rimesso in vita dalla serata altamente negativa della truppa biancoceleste.

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  • LETALE ALL'OLIMPICO, MAI A SEGNO IN TRASFERTA

    Immobile a due facce in stagione per quanto riguarda il palcoscenico europeo: i quattro goal all'attivo sono arrivati tutti all'Olimpico, mentre nelle quattro uscite esterne non è mai stato timbrato il cartellino.

    Davanti ai propri tifosi, peraltro, solo reti decisive: di Immobile la marcatura determinante per piegare il Feyenoord e la doppietta utile ad avere la meglio sul Celtic, senza dimenticare ovviamente il penalty trasformato nel primo atto degli ottavi.

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  • DUBBI SUL FUTURO DA SCIOGLIERE

    Immobile è legato alla Lazio da un contratto in scadenza nel 2026, ma già la scorsa estate c'erano state delle piccole avvisaglie di addio con la faraonica offerta proveniente dall'Arabia Saudita a non passare inosservata.

    Un'eventualità, quella della separazione, confermata dallo stesso capitano in tempi non sospetti, pronta a tornare in auge tra qualche mese: quando sarà tempo di fare delle scelte per sciogliere ogni dubbio.

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