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Barnes Newcastle West HamGetty

La rimonta pazzesca del Newcastle: tre reti nel finale e West Ham k.o.

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Ok, rivedere il Newcastle in Champions League tra qualche mese sarà alquanto difficile (abissale il distacco dal quarto posto), ma ai ragazzi di Eddie Howe non si può dire nulla in merito all'orgoglio, mostrato in tutta la sua pienezza contro il West Ham.

I 'Magpies' si sono regalati una Pasqua decisamente serena: merito dalla rimonta al cardiopalma che ha colto di sorpresa gli avversari odierni, ritrovatisi senza alcun punto in tasca dopo un vantaggio di due reti.

St. James' Park in delirio per l'impresa dei bianconeri, quantomeno ancora in corsa per un posto in Europa o in Conference League.

  • VANTAGGIO IMMEDIATO E RISPOSTA DEGLI 'HAMMERS'

    Match subito in discesa per il Newcastle, avanti già al 6' grazie al rigore trasformato da Isak che però non ha demoralizzato più di tanto il West Ham, capace di non perdersi d'animo e di rimettere il match in parità grazie ad Antonio, imbeccato da un assist di Paquetá.

    Nel decimo minuto del maxi recupero della prima frazione è arrivato addirittura il raddoppio ospite a opera di Kudus, 'zittito' da un giovane raccattapalle a cui aveva chiesto il seggiolino per la sua esultanza.

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  • IL TRIS DI BOWEN

    La ripresa si è aperta nel modo peggiore per il Newcastle che, completamente sbilanciato, si è fatto punire dal destro letale di Bowen, chirurgico all'angolino più lontano della porta difesa da Dubravka.

    Una situazione disperata, a cui Howe ha risposto provando a stravolgere l'undici iniziale con ben quattro cambi tra il 56' e il 67': dentro Almiron, Anderson, Hall e Barnes, quest'ultimo protagonista assoluto in un finale da ricordare.

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  • LA RIMONTA CHE NON TI ASPETTI

    Avanti di due reti, il West Ham si è fatto sorprendere dalla 'miccia' accesa da Isak con il secondo rigore di giornata a segno, che al 76' ha rimesso in corsa il Newcastle.

    Lo stesso attaccante svedese si è poi travestito da uomo assist per Barnes, bravo a eludere l'uscita di Fabianski (entrato all'intervallo al posto di Areola) con un rasoterra beffardo per l'estremo difensore polacco (pallone sotto le gambe).

    Rimonta dei tre punti completata al 90': altro destro vincente di Barnes, scoccato dal limite dell'area per il definitivo 4-3 che neanche l'espulsione di Gordon (per doppia ammonizione, nel recupero) ha messo in pericolo.

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