L'immagine è stata forte, quasi straziante. Sostituito durante la partita di sabato sera contro l'Angers, nell'ultima giornata della Ligue 1, dopo essere partito dal primo minuto, Rayan Cherki non è riuscito a trattenere le lacrime in panchina, nascondendo il viso sotto la felpa.
Un pianto che ha confermato in maniera praticamente ufficiale ciò che molti già avevano intuito: è giunto il momento di dire addio al Lione, la squadra dove è cresciuto e dove si è fatto un nome, pur senza mantenere completamente le attese.
Pochi minuti dopo, in zona mista, il 21enne prodigio ha confermato tutto: lascerà l'OL, il club che lo ha formato. Una partenza che coincide con quella, anch'essa ufficiale, di Alexandre Lacazette, segnando la fine di un capitolo per il club, qualificatosi in extremis per la Conference League.





