Il 31 maggio i tifosi di Inter e PSG provenienti da tutto il mondo assisteranno dal vivo alla finalissima di Champions League 2024/2025. L'ultimo atto del torneo attirerà in tv e streaming oltre mezzo miliardo di persone, mentre 64.500 avranno la possibilità di far parte della storia direttamente all'Allianz Arena di Monaco di Baviera, teatro dell'ultimo atto europeo.
Dei 64.500 presenti, però, solamente il 60% sarà composto da tifosi delle due squadre, o neutrali, capaci di acquisare i biglietti per la finale tramite i canali ufficiali del club e da quello dell'UEFA. Per quanto riguarda l'Inter, la società meneghina ha deciso di mettere a disposizioni i 18.000 tagliandi disponibili per i fans più fedeli, ovvero quelli abbonati a San Siro o iscritti all'Inter Club da più tempo.
Lo stesso numero di biglietti è a disposizione dei tifosi del PSG, mentre 2.700 sono stati messi in vendita da aprile sul sito dell'UEFA per i tifosi neutrali. Quest'ultimi, in particolare, sono entrati in una lotteria senza aver alcuna sicurezza di poter acquistare un tagliando: una volta iscritti al portare dell'organizzazione europea, hanno semplicemente aspettato con le dita incrociate che il loro nome venisse associato alla possibilità di comprare un ticket per la finale.
38.700 biglietti erano acquistabili dunque, per la finale di Champions League tra Inter e PSG. Il 60%, si diceva. E l'altro 40%? Che fine fanno quei 25.800 che non sono stati messi in vendita dall'EUFA per la gara del 31 maggio?

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