Chi si aspettava qualcosa di più dalla prima Inter di Cristian Chivu è probabilmente rimasto deluso.
La compagine nerazzurra non riesce ad andare oltre ad un pareggio in rimonta al Rose Bowl di Pasadena contro i messicani del Monterrey, che è figlio, e probabilmente in questa fase dell’annata non potrebbe essere altrimenti, di qualche luce e qualche ombra.
Ovviamente non è tempo per i giudizi definitivi, anzi per quelli bisognerà attendere qualche mese ancora, ma intanto quello che è certo è c’è tanto lavoro da fare ancora.
Lo ha spiegato lo stesso Chivu dopo il triplice fischio finale della gara che ha segnato l’esordio in questa edizione del Mondiale per Club, e lo ribadiranno probabilmente anche le prossime uscite.







