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Joan-LaportaGetty Images

Nuovi problemi per il Barcellona: LaLiga abbassa il tetto salariale

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Il Barcellona si ritrova costretto a fare i conti con un nuovo caso legato alle finanze del club.

A finire nel mirino de LaLiga è stata questa volta la vendita dei palchi VIP del nuovissimo Spotify Camp Nou che, a partire dalla prossima stagione, ospiterà le partite interne della compagine blaugrana.

Un’operazione che ha portato nelle casse della società qualcosa come 100 milioni di euro, ma della cosa non vi sarebbe alcuna traccia nei rendiconti finanziari presentati dal club.

  • FBL-ESP-LIGA-BARCELONA-PRESSERAFP

    NON SI TRATTA DI UNA FONTE DI REDDITO

    Come spiegato da ‘AS’, il nuovo revisore dei contri del Barcellona, non ha incluso la transazione da 100 milioni di euro nell’esercizio in corso.

    Questo poiché si ritiene che la cosa non rappresenti ancora una fonte di reddito per il club. Il Barcellona aveva cercato di anticipare i tempi dell’intera operazione per favorire i tesseramenti di Dani Olmo e Pau Victor, ma nel farlo si è venuto a creare un nuovo problema.

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  • I POSTI VIP NON SONO ANCORA PRONTI

    Il nuovo revisore dei conti del Barcellona (il terzo in pochi mesi), ovvero la Crowe Global, ritiene che i 100 milioni derivanti dalla vendita dei posti VIP dello Spotify Camp Nou non possano essere conteggiati nell’esercizio finanziario del 2024 poiché non gli stessi posti sono ancora in fase di costruzione.

    Il Barcellona inoltre, non ha ancora fatto ritorno nel suo stadio e quindi non si può parlare di un’entrata reale per il club. Una situazione anomala, perché in netta contraddizione con quanto certificato dal precedente revisore dei conti.

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  • Dani OlmoGetty

    I TESSERAMENTI DI DANI OLMO E PAU VICTOR

    In buona sostanza, secondo la nuova documentazione fornita, i 100 milioni non sono inclusi nel bilancio di questa stagione.

    Eppure era stato proprio grazie a queste entrate certificate dal precedente revisore, che il Barcellona era riuscito a far rientrare entro il tetto salariale i contratti di Dani Olmo e Pau Victor, evitando il rischio concreto di perdere entrambi i giocatori a gennaio a piretro zero.

    Il Barça non avrebbe dunque potuto registrare i contratti di dei due giocatori che a fine 2024 furono al centro di un clamoroso caso di mercato.

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  • LA DECISIONE DE LALIGA

    Come spiegato da ‘AS’, LaLiga ha informato il Barcellona che i 100 milioni di euro verranno immediatamente sottratti dal suo attuale tetto salariale.

    La cosa potrebbe tradursi in una nuova crisi finanziaria e nella difficoltà di fare nuovi acquisti e rinnovare contratti.

    L’organo ha inoltre dichiarato di aver presentato denuncia nei confronti del precedente revisore dei conti del club.

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