Moviola Juventus-Venezia: c'era il rigore per i bianconeri al 94'? Punito un fallo di mano di Candela

Sugli sviluppi di un calcio d'angolo da sinistra, Thuram devia di testa un pallone che si impenna e finisce sul secondo palo a Yildiz: il turco a sua volta lo incorna di testa verso Stankovic, che non riesce a evitare che la palla finisca dentro la propria porta.

Il goal di Yildiz, però, viene annullato: durante il movimento per colpire la palla di testa, il giocatore della Juventus ha in realtà toccato la sfera anche con una mano inducendo la Sala VAR a cambiare la decisione iniziale di Giua, che aveva convalidato il goal. Rete che dunque viene giustamente annullata.

Conceiçao va di finta e controfinta su Ellertsson e penetra in area da destra: l'autore dell'1-1 gli appoggia leggermente una mano sulla spalla e il portoghese sulla corsa crolla a terra, ma Giua giustamente decide di far proseguire e non concedere il rigore alla Juventus.

C'è invece un rigore per la Juventus al quarto minuto di recupero: dopo una conclusione di Conceiçao respinta da Stankovic, la palla carambola su una mano larga di Candela e questa volta Giua indica il dischetto assegnando il penalty ai bianconeri. Proteste comprensibili del Venezia ma decisione che appare giusta, in quanto effettivamente l'esterno dei veneti tocca la palla con il braccio staccato dal corpo.