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Thiago Motta Montero Bologna JuventusGetty

Montero e il lungo abbraccio con Thiago Motta al termine di Bologna-Juventus: "Gli ho fatto i complimenti"

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Partita pazza al 'Dall'Ara', dove la Juventus è riuscita nell'impresa di recuperare tre goal a un Bologna calato clamorosamente nell'ultimo quarto d'ora di partita: un esordio indimenticabile per Paolo Montero, chiamato in sostituzione dell'esonerato Massimiliano Allegri per questi scampoli residui di campionato.

Il tecnico uruguaiano ha affrontato Thiago Motta, ovvero colui che potrebbe ritrovarsi a Torino tra qualche settimana: non è un mistero, infatti, che l'italo-brasiliano sia in piena corsa per raccogliere l'eredità di Allegri alla guida di Danilo e compagni.

Al triplice fischio di Ayroldi, non è passato inosservato il lungo abbraccio tra Montero e Thiago Motta: quasi una sorta di 'passaggio di consegne' in vista del prossimo futuro.

  • ABBRACCIO A FINE GARA

    Montero e Motta si sono lasciati andare a un lungo abbraccio, col tecnico bianconero a sussurrare qualcosa all'orecchio del collega: un dettaglio che non ha fatto altro che stimolare la curiosità dei tifosi juventini, in attesa di capire chi avrà il compito di guidare la ricostruzione dopo la seconda era targata Allegri.

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  • COSA HA DETTO MONTERO A THIAGO MOTTA

    A fare chiarezza ci ha pensato lo stesso Montero che, intervistato da 'DAZN, ha spiegato il senso di quell'abbraccio prolungato.

    "Gli ho fatto i complimenti. Abbiamo vissuto 45 giorni insieme a Coverciano dove l'ho conosciuto, andavamo a cena e parlavamo. Mi sono complimentato per come gioca il suo Bologna: è un grande uomo e si merita tutto questo".

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  • REUNION NELLA PROSSIMA STAGIONE?

    Montero, dal canto suo, ha già confermato che la prossima stagione tornerà ad allenare la Juventus Primavera: il suo posto potrebbe essere preso proprio da Thiago Motta, in procinto di comunicare al Bologna la decisione definitiva sul proprio futuro.

    Il contratto con il club felsineo si esaurirà il 30 giugno, e al momento non vi sono segnali relativi a un rinnovo: gli accostamenti (sempre più frequenti) alla Juventus hanno poi alimentato le possibilità di vederlo all'opera all'Allianz Stadium tra qualche mese, quando ripartirà la corsa bianconera verso quel posto al sole chiamato Scudetto.

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