Mendy e Alaba sotto i ferri: Real Madrid alle prese con l'emergenza infortuni

Costretto a sottoporsi a un'operazione chirurgica Mendy, sostituito nel corso dei minuti iniziali di Barcellona-Real Madrid per far fronte a un infortunio di natura muscolare.

Gli esami hanno poi rilevato la rottura del tendine del muscolo retto femorale prossimale del quadricipite destro: problema che lo obbligherà ad aspettare fino alla prossima stagione per il rientro in campo.

Era presente in panchina a Siviglia Alaba, anch'egli sotto i ferri come il compagno di squadra: nel caso dell'austriaco, a causare questo epilogo è stata la lacerazione del menisco interno del ginocchio sinistro.

Per lui si parla di 6-8 settimane di stop e di presenza al Mondiale per Club più che mai in dubbio: un bel problema per le 'Merengues', sempre più in emergenza.

Martedì è stato anche il giorno dell'operazione di Rudiger, vittima della rottura del menisco esterno del ginocchio sinistro.

Stessi tempi di recupero di Alaba per il tedesco, che spera di tornare per l'appuntamento mondiale negli Stati Uniti: qualora non dovesse farcela, il rientro slitterebbe direttamente alla stagione 2025/26.

Considerando anche l'assenza di Camavinga che si è spesso disimpegnato come terzino, ad Ancelotti sono rimasti soltanto quattro difensori di ruolo schierabili in questo finale di stagione: Lucas Vazquez, Asencio, Fran Garcia e Vallejo.

A questo punto appare probabile la mossa dell'arretramento di Tchouameni in qualità di centrale, ruolo in cui è già stato impiegato durante questa stagione.