Erano otto i candidati alla successione di Giovanni Malagò: Franco Carraro, Luca Pancalli, Giuseppe Macchiarola, Pierluigi Giancamilli, Duccio Bartalucci, Mauro Checcoli, Carlo Iannelli ed appunto Luciano Buonfiglio.
Esclusi invece dalla Commissione Elettorale Centrale Saimon Conti ed Ettore Thermes a causa dell’assenza di requisiti.
A votare sono stati gli 81 membri del Consiglio Nazionale, tra i quali tutti i presidenti delle Federazioni Sportive Affiliate, tre membri del Mio, alcuni rappresentati di atleti e tecnici, oltre che gli esponenti dei territori e delle discipline sportive associate.
In base al numero degli elettori, erano necessari 41 voti, e quindi la maggioranza assoluta, per vincere la primo scrutinio.