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Leonardo Gualano

La UEFA sospende l’arbitro inglese Coote: “Ha screditato noi e lo sport del calcio”

Il direttore di gara inglese, David Coote, non potrà arbitrare in Europa fino al 30 giugno 2026: era stato già allontanato dalla PGMOL.

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David Coote non potrà arbitrare partite di competizioni europee fino al 30 giugno 2026.

E’ questa la decisione presa e comunicata dalla UEFA che ha così punito il direttore di gara che a fine 2024 era stato già licenziato dalla PGMOL, ovvero l’organo indipendente che governa gli arbitri di Premier League.

A fiondare l’arbitro inglese nell’occhio del ciclone era stato un video nel quale esprimeva commenti negativi su Jurgen Klopp, ma anche un’altra vicenda sulla quale si sta ancora indagando.

  • “HA SCREDITATO IL CALCIO E LA UEFA”

    A decidere per la sospensione di Conte è stato l’organismo di controllo, etica e disciplina della UEFA che, nello spiegare i motivi della decisione, ha usato parole estremamente dure.

    Secondo il massimo organo calcistico europeo infatti, Coote ha violato “le regole fondamentali di condotta dignitosa” ed ha “screditato lo sport del calcio e la UEFA in particolare”.

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  • IL VIDEO SU KLOOP

    I problemi di Coote sono iniziati a fine 2024 quando è trapelato un video che lo mostrava pronunciare commenti denigratori sul Liverpool e sul suo ex allenatore Jurgen Kloop.

    “Mi ha accusato di mentire e poi mi ha tirato un c***o di schiaffo. Non ho alcun interesse a parlare con qualcuno che è fottutamente arrogante. Faccio del mio meglio per non parlargli. S*****o tedesco, f*****i”.

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  • LA SECONDA INDAGINE

    La UEFA ha anche avviato una seconda indagine legata ad un secondo caso.

    In un secondo video Coote è stato immortalato mentre snidava una sostanza bianca. Il tutto sarebbe avvenuto durante Euro 2024, competizione alla quale ha partecipato in veste di addetto al VAR.

    E’ stato a causa di quest’ultima vicenda che la sua posizione è diventata insostenibile e che la PGMOL ha deciso di allontanarlo rescindendo il suo contratto.

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