La sosta può regalare ad Allegri un’arma in più: Leao verso il rientro, può cambiare il volto dell’attacco del Milan

Rafael Leao ha riportato un infortunio muscolare al polpaccio destro lo scorso 17 agosto in occasione di una partita di Coppa Italia con il Bari.

La stella portoghese, dopo aver sbloccato il risultato al 14’, dopo aver conteso un pallone aereo ad un avversario si è fermato lamentando appunto un problema fisico.

Da allora non lo si è più visto in campo, tanto che Allegri è stato costretto a rinunciare a lui nelle prime due uscite di campionato.

La sosta per gli impegni delle Nazionali, ha consentito a Rafael Leao di continuare a lavorare a parte per smaltire definitivamente il problema al polpaccio.

L’attaccante rossonero sta seguendo il programma che per lui è stato preparato ed ora potrà contare su alcuni giorni di riposo prima della ripresa degli allenamenti in programma nella giornata di martedì.

L’obiettivo dello staff medico del Milan è quello di metterlo a disposizione di Allegri già per il posticipo del terzo turno di campionato con il Bologna.

Molto dipenderà dalle prossime sedute di lavoro e dalla disponibilità di Leao a tornare in gruppo. Qualora tutto dovesse procedere secondo i programmi, sarà tra i protagonisti della sfida in programma il 14 settembre a San Siro.

Quando Rafael Leao debutterà in campionato lo farà in una veste diversa rispetto a quella indossata nel corso della sua carriera in rossonero.

Massimiliano Allegri infatti, sembra intenzionato a disegnare un Milan con due punte, una delle quali sarà proprio l’asso portoghese.

Non più dunque esterno offensivo, ma vero e proprio centravanti chiamato non solo a far male con i suoi strappi, ma anche a reggere sulle sue spalle il peso del reparto offensivo.

Un qualcosa sul quale Allegri ha lavorato nel corso dell’estate, ma anche una scommessa che, per quelle che sono le qualità del giocatore, ha tutto per essere vinta.

Il processo di trasformazione è già iniziato e il Milan potrebbe avere in casa una punta che, per caratteristiche, sarebbe quasi unica in Serie A.

Rispetto a Gimenez, che sin qui ha sostituito Leao, le caratteristiche sarebbero ovviamente diverse.

Il Milan non giocherebbe più con un centravanti classico, ma con un elemento che fa della velocità la sua arma migliore e che certamente darebbe meno punti di riferimento in avanti.

Al suo fianco potrebbe agire Pulisic, altro giocatore estremamente duttile che con la sua qualità e la sua visione di gioco potrebbe favorire le incursioni del lusitano, ma le cartucce a dispone di Allegri sarebbero diverse.

Oltre al già citato Gimenez, il tecnico rossonero potrà contare anche su Nkunku, altro elemento capace di agire su tutto l’arco offensivo e che può agire sia da prima che da seconda punta.