La Roma al bivio Porto, Ranieri: “Ho recuperato tutti, la qualificazione è 50 e 50”

“Ho recuperato tutti i giocatori. Fino ad ora sì. Come al solito stasera o domattina deciderò chi mandare in campo”.

“Un reclamo del club contro l’arbitro dell’andata? Non mi interesso di cose fuori dal calcio. So che il prossimo arbitro sarà un enfant prodige del calcio francese che mi ha già arbitrato quando ero in Ligue 1 per due volte. E’ bravissimo e poi io in 1200 partite non ho mai detto nulla sugli arbitri, so che il loro è un lavoro difficilissimo”.

“Questo il vero valore della Roma? Dico sempre che ognuno ha quello che si merita e i purosangue si vedono alla fine. Noi abbiamo ancora tanto da dire, tanto da fare e tanto da migliorare. Se fossi arrivato prima o dopo non conta, quello che conta è che i ragazzi hanno recuperato autostima, si divertono e si aiutano. Credo che anche i nostri tifosi siano molto contenti di questo”.

“La guardia è sempre stata alta, il calcio è uno sport bellissimo perché non c’è nulla di scritto prima. Tra noi è Porto è un 50 e 50, sappiamo che affrontiamo una signora squadra guidata da un allenatore giovane che da quando è arrivato non ha mai perso. Un avversario dal tasso tecnico elevato, sarà una bella partita”.

“Dovbyk sta migliorando e deve lavorare molto, perché è il nostro punto di riferimento in avanti ed è il nostro bomber. A volte siamo noi a non dargli la palla giusta, ma solo con il lavoro si possono limare certe imperfezioni. Hummels? Sta bene, è un giocatore recuperato e lo vede bene. Ha un altro passo ed è più esplosivo”.

“La squadra sta bene e sono orgoglioso di questi ragazzi che mi hanno accettato e mi hanno seguito fin dal primo giorno. Sono contento di tutto ciò che è stato fatto all’andata, sia in undici che in dieci”.

“Stasera esaminerò tutta la settimana e sceglierò chi mettere a destra. Anche Soulé può essere un’opzione come tutti, mi ha impressionato tanto contro il Napoli”.

“Celik mi sembra più un elemento prettamente difensivo, poi voglio che si proponga, ma lui cerca di fare quello che è nelle sue corde. A volte sbaglia qualche passaggio di troppo, ognuno ha dei difetti e lui sta lavorando molto”.