La rinascita di Luka Jovic: dopo i goal arriva anche la grande chance da titolare

In occasione della sfida con l’Udinese, Sergio Conceiçao non può contare sull’infortunato Santiago Gimenez e quindi tutto aveva lasciato pensare ad un possibile impiego di Tammy Abraham dal 1’.

Al centravanti inglese era stata affidata una maglia da titolare nelle ultime uscite di campionato contro Napoli e Fiorentina oltre che nella semifinale d’andata di Coppa Italia con l’Inter, ma al Bluenergy Stadium a sorpresa non toccherà a lui completare con Rafa Leao e Pulisic il tridente offensivo.

Sergio Conceiçao ha infatti deciso di offrire una grande chance a Luka Jovic, che ha dunque vinto il ballottaggio e guiderà l’attacco rossonero.

Il fatto di vedere Jovic in campo dal 1’ sorprende soprattutto perché la cosa non accadeva da tempo.

Per la sua prima e sin qui ultima presenza da titolare nel corso dell’intera stagione, bisognava tornare al 17 agosto e alla sfida valida per il primo turno di campionato pareggiata 2-2 in casa contro il Torino (restò in campo 60’).

All’epoca sulla panchina rossonera sedeva Paulo Fonseca e da allora moltissime cose sono cambiate. Nel frattempo Sergio Conceiçao è diventato l’allenatore del Milan, i meneghini hanno messo in bacheca una Supercoppa Italiana e Jovic ha accumulato pochissimi minuti in campo.

Complice anche diversi problemi di natura muscolare, da quel momento in poi l’attaccante serbo è sceso in campo in sole altre otto occasioni per un totale di soli 200’ di gioco.

Sergio Conceiçao ha voluto premiare un giocatore che nelle ultime due uscite ha dato ottimi segnali.

Jovic è subentrato sia nella sfida contro Napoli che in quella successiva contro la Fiorentina (al 23’ del primo tempo al posto di un deludente Musah) e in tutte e due le occasioni ha trovato la via del goal.

Non solo il ritrovato feeling con la rete, ma anche un eccellente stato di forma: contro la Fiorentina Jovic è stato tra i migliori in assoluto in campo, agendo soprattutto in mediana e garantendo anche un ottimo supporto al centrocampo.

Nel corso di questa complicata stagione, Jovic ha avuto modo di dare il suo contributo solo in campionato.

E’ l’unica competizione nella quale ha totalizzato presenze, minuti e goal.

Nel torneo viaggia ad una media di un goal ogni 100’ e chissà che i recenti exploit non possano aiutarlo non solo a ritagliarsi più spazio, ma anche a prolungare la sua avventura in rossonero, visto che il suo contratto scadrà a giugno.