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Conrad Harder RB LeipzigGetty

La parabola di Harder: dal Milan sfiorato a comparsa in Bundesliga con il Lipsia

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Conrad Harder si è senza dubbio guadagnato un ruolo da grande protagonista nel corso della sessione estiva di calciomercato.

Per settimane non solo è sembrato essere uno dei centravanti più ambiti d’Europa, ma è stato anche nel mirino di grandi club come il Milan.

Proprio la società rossonera, a fine agosto, sembrava aver individuato in lui l’ultimo tassello per l’attacco da mettere a disposizione di Massimiliano Allegri; poi l’operazione è naufragata quando, di fatto, si attendeva solo l’annuncio ufficiale.

L’attaccante danese alla fine è approdato al Lipsia, ma per lui le cose in Germania non stanno andando come in molti avrebbero previsto.

  • L’INVESTIMENTO DEL LIPSIA

    Nel corso delle battute finali della sessione estiva di calciomercato, il Lipsia è riuscito ad assicurarsi il cartellino di Harder versando nelle casse dello Sporting Lisbona circa 24 milioni di euro, più bonus che avrebbero potuto portare la cifra complessiva a 30 milioni.

    Un investimento importante per il club tedesco, che ha deciso di puntare con forza su un talento ancora ventenne e che, nella stagione precedente in Portogallo, aveva trovato pochissimo spazio poiché chiuso dall’inamovibile Gyokeres.

    Una scommessa comunque “calcolata”, visto che da tempo si parla di Harder come di uno dei giovani più interessanti del panorama calcistico europeo.

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  • Conrad HarderGetty Images

    UNA COMPARSA IN BUNDESLIGA

    Harder si è trasferito ufficialmente in Germania lo scorso 1° settembre e, da allora, non è ancora riuscito a ritagliarsi un posto da titolare.

    Fin qui ha infatti collezionato appena 46 minuti di gioco in quattro presenze in Bundesliga, venendo sempre utilizzato negli ultimi minuti (nell’ultima gara contro il Borussia Dortmund è entrato al 90’).

    Il suo picco in termini di minutaggio lo ha fatto registrare all’esordio sul campo del Mainz, quando è rimasto in campo per 24 minuti senza brillare particolarmente.

    Ad oggi, dunque, non ha ancora totalizzato alcuna presenza da titolare con il Lipsia e non ha messo a referto né goal né assist.

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  • Sporting CP v Villarreal - Pre-Season FriendlyGetty Images Sport

    MEGLIO IN PORTOGALLO CHE IN GERMANIA

    In molti avevano previsto per Harder un futuro da immediato protagonista al Lipsia, soprattutto dopo le cessioni di Sesko e Openda.

    L’ex Sporting doveva essere il volto nuovo dell’attacco, il centravanti dal quale ripartire, ma Werner gli ha sempre preferito Romulo, che sin qui è sceso in campo da titolare in tutte le gare e ha segnato due reti in sei presenze di campionato.

    Paradossalmente, Harder ha trovato maggiore spazio nella primissima parte di stagione allo Sporting, nonostante fosse chiuso da Luis Suarez: nelle sue ultime settimane in Portogallo ha infatti collezionato 58 minuti di gioco e un goal in quattro presenze in campionato, più altri 68 minuti nella sfida di Supercoppa persa contro il Benfica.

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  • LA TRATTATIVA CON IL MILAN

    Lo scorso 26 agosto il trasferimento di Harder al Milan era stato dato per fatto da molti.

    Di fatto si attendeva solo l’arrivo del giocatore a Milano, dopo che era stato trovato un accordo verbale con lo Sporting sulla base di 24 milioni di euro più 3 di bonus e una percentuale su una futura rivendita.

    La trattativa è poi naufragata a causa della mancata autorizzazione del club lusitano al giocatore di volare a Milano, ma anche per alcuni tentativi dell’entourage di Harder di modificare alcune condizioni dell’intesa già raggiunta.

    Il Milan ha dunque deciso di virare con decisione su Nkunku, attaccante poi prelevato dal Chelsea nei giorni successivi.

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