La nuova vita di Tomori e Pavlovic al Milan: in panchina con Fonseca, rilanciati da Conceiçao

Quelle relative a Tomori e Pavlovic sono state più che semplici voci di mercato.

I due sono stati effettivamente inseriti nella lista dei cedibili dal Milan che, anche grazie ai loro addii, sperava di poter ricavare quei fondi che gli avrebbero permesso di rivoluzionare la rosa a gennaio.

Due ‘esuberi’ che però hanno avuto la forza, cosa tutt’altro che scontata, di rifiutare qualsiasi destinazione, pur di restare a Milano e giocarsi le proprie carte in rossonero.

Tomori è stato accostato anche a squadre come Juventus e Tottenham, mentre per Pavlovic si era parlato di un imminente passaggio al Fenerbahçe. Tutte opzioni che sono andate ad infrangersi contro i ‘No’ dei due giocatori e, alla fine, per il Milan si è trattato della cosa migliore che potesse accadere.

Tomori e Pavlovic non solo si sono ritrovati a giocare partite che ‘sulla carta’ non avrebbero dovuto giocare, ma hanno anche proposto prestazioni anche superiori alle aspettative.

Tomori, al quale Sergio Conceiçao sta riservando molto più spazio di quanto non gliene avesse concesso Paulo Fonseca, dopo la panchina con il Parma, si è guadagnato una nuova chance importante nel Derby della Madonnina.

E’ stato schierato dal 1’ nel cuore della difesa al fianco di Pavlovic (che con il Parma era invece stato uno dei migliori) e i due insieme hanno fatto benissimo.

Tanta solidità unita ad un’ottima intesa e la sensazione che che Sergio Conceiçao abbia trovato una nuova coppia centrale dalla quale ripartire.

Il tecnico lusitano ha deciso di riproporre la coppia composta da Tomori e Pavlovic anche in occasione della sfida valida per i quarti di finale di Coppa Italia con la Roma e i fatti gli hanno dato ragione.

Tomori e Pavlovic hanno retto bene nella fase di maggiore pressione dei giallorossi, con l’inglese che ha annullato tutti gli avversari che sono capitati dalle sue parti ed il serbo che si è dato da fare anche in fase di impostazione tenendo alti i livelli di concentrazione (cosa non sempre accaduta nella prima metà di stagione).

I due hanno insomma confermato quanto di buono fatto nel Derby contro avversari del calibro di Thuram e Lautaro Martinez.

Fikayo Tomori, dopo la vittoria con la Roma, parlando ai microfoni ‘Mediaset’ ha parlato della prova del Milan ed anche del desiderio di restare in rossonero.

“Qui siamo tutti pronti ad aiutare la squadra, sapevamo che la gara con la Roma era importante e volevamo passare il turno. Anche nel Derby, pur senza vincere, avevamo fatto bene. Io sono al Milan da quattro anni e qui mi sento a casa. Non ho giocato quanto volevo, ma voglio dare tutto per questa squadra”.