Quando nell’estate del 2023 la Lazio ha versato nelle casse del Midtjylland circa 12 milioni di euro per assicurarsi il suo cartellino, di Gustav Isaksen si sapeva relativamente poco.
Di lui si parlava come uno degli astri nascenti del calcio danese, di un esterno di 22 anni che, dopo aver fatto intravvedere cose molto interessanti in Superligaen, era pronto ad imporsi ad alti livelli e in un campionato certamente più competitivo.
Un elemento ideale per il 4-3-3 di Maurizio Sarri, un giocatore chiamato a sprigionare tutta la sua velocità e l’abilità nel dribbling in alto a destra, dove però avrebbe dovuto condividere la posizione con un titolare inamovibile come Felipe Anderson.
Ebbene in casa biancoceleste hanno dovuto attendere un po’ più del previsto per la sua esplosione, ma oggi Isaksen è, senza ombra di dubbio, uno degli elementi più importanti e decisivi della squadra.





