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Igor Tudor JuventusGetty

La Juventus supera il Lecce, Tudor: “Abbiamo finito male, ma giocata una bella gara”

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La Juventus supera l’ostacolo Lecce e, non solo prolunga la sua striscia positiva (due vittorie ed un pareggio nella gestione Tudor), ma in attesa di vedere cosa accadrà nello scontro diretto tra Atalanta e Bologna, si prende momentaneamente il terzo posto in classifica.

Un successo, quello ottenuto dai bianconeri, figlio di un primo tempo convincente, ma anche di qualche affanno nel finale, quando i salentini hanno trovato con Baschirotto il goal che ha consentito loro di riaprire i giochi.

Koopmeiners ed Yildiz hanno firmato le reti di una vittoria per 2-1 che Igor Tudor, dopo il triplice fischio finale, ha commentato ai microfoni di ‘Sky’.

  • "POTEVAMO CHIUDERLA PRIMA"

    “Potevamo chiuderla prima. Abbiamo finito male, negli ultimi dieci minuti c’è stato un po’ di nervosismo e abbiamo preso goal. Ci deve servire da scuola, ma non dobbiamo essere scontenti e l’ho detto anche ai ragazzi. Abbiamo fatto una bella gara, settanta o ottanta minuti di buon livello con un primo tempo molto bene ed un secondo non male. C’è stato un po’ di nervosismo dopo che la partita si è riaperta, ma va bene. Siamo contenti e andiamo avanti”.

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  • "KOOPMEINERS SULLA BUONA STRADA"

    “A Koopmeiners serviva il goal Ha fatto una bella gara, vedo una gamba diversa da prima e anche la testa. E’ sulla buona strada”.

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  • "VLAHOVIC GARA DI SACRIFICIO"

    “Vlahovic ha fatto una bella gara di sacrificio, giusta, gli è mancato il goal chiaramente. Di solito lui con quelle occasioni la mette dentro, oggi non è stato così ma andiamo avanti”.

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  • "LA SQUADRA ERA IN UN BRUTTO MOMENTO"

    “Sicuramente ho trovato una squadra che psicologicamente stava vivendo un brutto momento perché veniva da due brutte partite, era uscita dalla Champions e dalla Coppa Italia. Dal punto di vista fisico ogni allenatore ha le sue richieste, dipende dal tipo di calcio. A me piace un calcio di ritmo che richiede una preparazione particolare. Poi si può vincere in tutti i modi, ognuno sceglie il suo ed allena in quella direzione”.

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  • "NON FACCIO PARAGONI CON NESSUNO"

    “Il secondo goal alla Thiago Motta? Non mi piace fare paragoni con nessuno, soprattutto con allenatori che sono stati qui. Non penso che sia una cosa gentile. E’ stato un bellissimo goal, questo sì. Abbiamo fatto due o tre allenamenti per sviluppare il gioco sulle fasce, poi è venuto proprio bene perché c’è stata connessione e poi è venuta fuori la qualità”.

  • "PENSO SOLO AL PROSSIMO ALLENAMENTO"

    “Il prossimo campionato? Sto bene, sono felice e alleno la Juventus e mi preparo per l’allenamento di domattina. E’ l’unica cosa importante”.

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