Era uno dei tanti ex di una gara che è da sempre diversa da tutte le altre e dunque anche per questo motivo era uno tra i più attesi in assoluto di Fiorentina-Juventus.
Dusan Vlahovic è tornato in quello che per diversi anni è stato il suo stadio, ma lo ha fatto per vivere una serata da semplice spettatore privilegiato.
Sì perché nonostante la sua Juve abbia fatto una fatica enorme a rendersi pericolosa, Thiago Motta ha deciso di non gettarlo nella mischia. Per lui 90’ in panchina, al pari di un altro compagno di squadra che in qualche modo avrebbe potuto cambiare qualcosa nel reparto offensivo bianconero, ma che si è limitato ad assistere al tracollo della sua squadra senza poter dare il suo contributo: Kenan Yildiz.
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