L’ultima prestazione, quella sfoderata in Conference League contro l’AEK Atene, ha lasciato dietro di sé tanta delusione e soprattutto tanta paura.
La stessa paura che fa una classifica di Serie A che parla di un ultimo posto e nessuna vittoria dopo dodici partite, ma anche del peggior inizio di stagione della storia del club.
La Fiorentina, per l’ennesima volta negli ultimi mesi, è chiamata a ripartire. Tutte le volte che è stata chiamata ad affrontare un bivio non è riuscita ad invertire quella rotta che l’ha spinta fino al centro di un incubo dal quale sembra oggi impossibile uscire.
Ad attenderla adesso c’è l’ennesimo esame, questa volta in casa dell’Atalanta e di un allenatore che la scorsa annata si è seduto proprio sulla panchina dei gigliati: Raffaele Palladino.
Un intreccio da brividi in una domenica che, per i cuori viola, per forza di cose sarà da brividi. Il tecnico che, solo fino a pochi mesi fa, ha lavorato duramente per portare la Fiorentina ad un livello successivo, ora può darle un’altra spinta verso il baratro.






