La Fiorentina, nel corso degli ultimi anni, di partite importanti ne ha giocate diverse.
Ovviamente le prime che vengono alla mente sono le tre finali — una di Coppa Italia e due di Conference League — vissute sotto la gestione di Vincenzo Italiano.
Ma quella che la compagine gigliata si appresta a vivere è, probabilmente, la gara più importante della sua storia recente.
Questa volta in palio non ci sarà un trofeo, ma qualcosa di paradossalmente ancora più pesante: la possibilità di lanciare un segnale all’interno di una stagione che, iniziata tra proclami e ambizioni, ha finito per assumere i contorni di un incubo.
Contro il Lecce, i gigliati si giocheranno più dei tre punti: in un momento delicato sotto ogni punto di vista, in campo ci sarà ossigeno puro.






