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Davide Frattesi ItalyGetty

La ‘doppia vita’ di Frattesi: alternativa di lusso all’Inter, titolare prolifico in Nazionale

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Scalare le gerarchie nella propria squadra di club e far bene al punto da diventare un titolare inamovibile e cercare di guadagnarsi in posto in Nazionale.

E’ questa una regola universale del mondo del calcio (e degli sport di squadra in generale), che però evidentemente non vale per tutti.

Chiedere per conferma a Davide Frattesi, un giocatore che da ormai da un anno vive una ‘doppia vita calcistica’: alternativa di lusso all’Inter ed elemento imprescindibile per la Nazionale.

Se nel suo club si è visto spesso chiuso da compagni di reparto ai quali Simone Inzaghi con molta difficoltà rinuncia, in Azzurro ha trovato in Spalletti un commissario tecnico sempre disposto a concedergli minuti e spazio.

Una fiducia che Frattesi ha quasi sempre ricambiato con prestazioni di valore assoluto, proprio come l’ultima proposta al Parco dei Principi contro la Francia, dove ha siglato anche una delle reti che sono valse il 3-1 per l’Italia.

  • Frattesi France ItalyGetty

    PIU’ MINUTI CONTRO LA FRANCIA CHE IN CAMPIONATO

    A certificare il fatto che Frattesi faccia più fatica a ritagliarsi un posto nell’Inter piuttosto che in Nazionale, c’è un dato particolare: nella sola partita contro la Francia ha totalizzato più minuti in campo rispetto alle prime tre uscite nella Serie A 2024-2025.

    L’Inter in campionato ha sin qui affrontato Genoa, Lecce ed Atalanta e Frattesi è sempre stato utilizzato, ma solo negli ultimi spezzoni di gara.

    A Marassi ha fatto il suo ingresso in campo al 66’ in sostituzione di Mkhitaryan e circa un quarto d’ora dopo ha sfornato l’assist per il momentaneo 1-2 siglato da Thuram, mentre contro i salentini è stato gettato nella mischia al 72’ in sostituzione di Barella (sul 2-0) e contro la Dea al 79’ (ancora al posto di Barella a risultato ampiamente acquisito).

    In totale dunque ha collezionato circa 53’ di gioco, ovvero 9’ in meno rispetto a quelli totalizzati solo in Francia-Italia.

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  • I NUMERI CON SPALLETTI

    Da quando gli è stato affidato, nell’agosto del 2023, l’incarico di commissario tecnico, Luciano Spalletti ha guidato la Nazionale Azzurra dalla panchina in quindici occasioni.

    In ben quattordici di queste quindici gare, Frattesi è stato utilizzato da titolare o a sfida in corso, saltando solo Macedonia del Nord-Italia, ovvero la partita che ha segnato l’esordio di Spalletti in Azzurro.

    Da allora in poi è sempre sceso in campo risultando ad oggi il giocatore che ha collezionato il maggior numero di presenze sotto la nuova gestione. Sono infatti 14 i gettoni messi insieme, ovvero uno in più rispetto a Donnarumma, Dimarco e Raspadori. Ma c’è di più.

    In questo arco di tempo, ha trovato la via della rete in ben cinque occasioni (doppietta contro l’Ucraina e goal contro Malta, Bosnia e Francia), risultando oltre che il giocatore più utilizzato da Spalletti, anche il più prolifico.

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  • Frattesi InterGetty Images

    LA CONCORRENZA ALL’INTER

    Nel corso dell’ultima stagione quella culminata con la conquista dello storico Scudetto della seconda stella, Frattesi ha totalizzato ben 32 presenze in campionato, ma di queste solo sei da titolare.

    Per il resto si è dovuto accontentare spesso di scampoli di partita, ma lo ha fatto senza mai polemizzare o creare casi, nonostante abbia le qualità e le caratteristiche per essere titolare in praticamente tutte le altre compagini di Serie A.

    A limitare lo spazio per l’ex Sassuolo è stata ovviamente la nutrita concorrenza. Nel ‘gioco delle coppie’ pensato nella scorsa stagione da Simone Inzaghi e dai dirigenti nerazzurri, Frattesi ha sempre rappresentato la prima alternativa agli inamovibili Mkhitaryan e Barella.

    Si tratta di due giocatori ai quali il tecnico dell’Inter non rinuncia praticamente mai, cosa questa che dunque ha spinto Frattesi verso un ruolo di ‘dodicesimo uomo’, ovvero una sorta di titolare aggiunto capace come pochi di incidere dalla panchina.

    Da questa stagione Inzaghi può contare anche su Zielinski e questo si traduce in un importante rivale in più, ma è anche probabile che vengano fatte maggiori rotazioni, visto che il numero di partite europee, con il nuovo format della Champions League, sono aumentate.

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  • UN ATTACCANTE AGGIUNTO

    A rendere Frattesi un giocatore potenzialmente fondamentale per la Nazionale, sono le sue qualità di incursore.

    E’ infatti un centrocampista estremamente dinamico che non solo riesce a dare un buon contributo in fase difensiva, ma spesso diventa determinante con i suoi inserimenti.

    Contro la Francia ha segnato un goal e colpito una traversa, dimostrando una volta in più di avere un feeling particolare con la rete.

    I suoi numeri d’altronde sono quasi da attaccante vero: ben 6 in 20 presenze complessive con la Nazionale ed 8 in 45 uscite ufficiali con l’Inter.

    Di questi 8 goal, 6 li ha siglati nello scorso campionato, quando ha viaggiato alla media di una rete ogni 156’.

    Avendo Spalletti deciso di disegnare la sua Nazionale con una difesa a tre infoltendo la mediana, diventa dunque difficile rinunciare ad un centrocampista così completo e prolifico.

    Il commissario tecnico Azzurro deciderà ovviamente di volta in volta, ma quello che è certo è che per lui Frattesi è molto più di un semplice amuleto.

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