La Coppa Italia per l’Europa League: per Milan e Bologna è la strada più breve per l’Europa

Non ci sono dubbi sul fatto che la Coppa Italia possa rappresentare per Milan e Bologna la strada più breve per raggiungere l’Europa.

La squadra che solleverà al cielo il trofeo, si assicurare infatti anche una qualificazione alla prossima Europa League e la cosa non è propriamente da trascurare.

Certo rossoneri e felsinei potrebbero ancora farcela chiudendo bene il campionato, ma archiviare il discorso in anticipo potrebbe voler dire vivere le ultime due partite della stagione con meno patemi ed anzi con quella tranquillità che potrebbe consentire loro di fare ancora meglio.

Milan e Bologna sono ancora in corsa per un piazzamento europeo attraverso il campionato ed anzi, formalmente sono ancora in corsa anche per il quarto posto.

Quando mancano due partite alla fine del torneo, i felsinei sono a -2 da Juventus e Lazio e sono preceduti dalla Roma distante una sola lunghezza, mentre i meneghini seguono gli avversari della finale di Coppa Italia staccati di due.

Con due giornate ancora da giocare e con sei punti ancora a disposizione, tutto è possibile, ma di fatto al momento sia il Bologna che il Milan non sono ancora qualificate per le coppe europee.

Al momento la classifica di Serie A dice che Napoli, Inter ed Atalanta sono certe di un posto in Champions, la Juve è quarta e quindi con l’ultimo pass per la massima competizione continentale a portata di mano, la Lazio è in Europa League e la Roma in Conference.

Uno scenario che potrebbe essere stravolto nei prossimi 180’, ma intanto il Bologna settimo ed il Milan ottavo, hanno nella Coppa Italia la scorciatoia che consentirà ad una delle due di andare in Europa.

Il Bologna per lunghe settimane ha anche accarezzato il sogno del quarto posto (un sogno come detto non ancora svanito), ma nelle ultime tre giornate ha rallentato la sua corsa mettendo in cascina due soli punti dei nove disponibili.

Una frenata che in molti avevano in un certo senso predetto, visto che tra tutte le squadre di alta classifica, quella rossoblù era quella attesa dal calendario più complicato.

La squadra di Vincenzo Italiano, nei prossimi due turni di campionato, affronterà la Fiorentina (ancora in corsa per una qualificazione europea) a Firenze, per poi chiudere la sua stagione in casa contro il Genoa.

Il Milan invece le zone di alta classifica le ha viste poco nel corso della stagione, ma nelle ultime settimane si è rilanciato battendo il Venezia, il Genoa e proprio il Bologna.

Tre vittorie che hanno certificato la crescita di una squadra che ha trovato nuovi equilibri e che hanno consentito di superare la Fiorentina e di riavvicinarsi alle squadre che lottano per l’Europa.

I meneghini chiuderanno il loro campionato affrontando la Roma all’Olimpico con l’obiettivo di agganciare i giallorossi ed il Monza già retrocesso a San Siro.

Certo l’Europa League non è la Champions League, competizione che sia Milan che Bologna hanno giocato nel corso di questa stagione, ma comunque qualificarsi alla seconda competizione europea per importanza garantirebbe introiti importanti.

La Lazio, tra premi UEFA ed incassi dal botteghino, spingendosi fino ai quarti di finale, quest’anno ha incassato una cifra che si aggira sui 30 milioni di euro.

Un qualcosa di certamente non trascurabile, anzi un bottino al quale puntare con decisione.

Milan e Bologna si sfideranno all’Olimpico probabilmente senza pensare all’Europa, ma comunque sollevare al cielo il trofeo garantirebbe anche un qualcosa di importante in vista della prossima stagione.