La consacrazione al Wolverhampton, i trionfi col Liverpool e il Portogallo: la carriera di Diogo Jota

Quella di Diogo Jota è stata una carriera iniziata e sbocciata molto presto.

Classe 1996, ha esordito da professionista nel 2014 con il Paços de Ferreira, ovvero la squadra con con la quale ha completato il percorso di crescita e della quale, già alla seconda stagione, è diventato il leader tecnico.

La sua seconda stagione tra i professionisti è scandita infatti da 14 goal in 35 partite giocate. Di lui, che era già uno dei trascinatori dell’U21 lusitana, si inizia a parlare come di un prospetto di livello assoluto e ad arrivare primo nella corsa che conduce al suo cartellino è il Porto, club nel quale militerà un solo anno, prima di trasferirsi nel 2017 in Inghilterra.

Quando nell’estate del 2017, Diogo Jota si trasferisce in Inghilterra, lo fa per ripartire dal Wolverhampton e dalla Championship.

Ad attenderlo c’è Nuno Espirito Santo, tecnico che lo valorizza al massimo e che gli affida subito una maglia da titolare nel suo tridente offensivo. Diogo Jota ripaga la fiducia segnando 17 goal in 44 partite di campionato, che aiutano i Wolves a scalare la classifica e a guadagnarsi la promozione in Premier League.

Le sue prestazioni gli valgono la permanenza in Inghilterra e il riscatto del cartellino per 14 milioni di euro. Nelle successive due annate si guadagnerà un posto tra i migliori giocatori del torneo e l’interesse del Liverpool che, nell’estate del 2020, investe qualcosa come 45 milioni di euro per assicurarsi il suo cartellino.

Quello nel quale Diogo Jota arriva è il Liverpool di Jurgen Klopp, ovvero una squadra che in attacco soprattutto può contare su stelle di valore mondiale.

Inizialmente si pensa al giocatore portoghese come la riserva naturale di Sadio Mané, ma gare alle sue ottime prestazioni, l’attaccante riesce a farsi spazio segnando 9 reti in 19 partite di campionato e 4 in nove di Champions League, nonostante un infortunio al menisco che pone fine con largo anticipo alla sua annata.

Quella successiva è la stagione della definitiva consacrazione, quella scandita da ben 55 presenze e 21 goal complessivi. Diogo Jota per la prima volta in carriera raggiunge la doppia cifra in Premier League, cosa che poi gli riuscirà anche nel corso dell’annata 2023-2024.

Con la maglia del Liverpool ha vinto due Coppe di Lega, una Coppa d’Inghilterra, una Community Shield e soprattutto, poche settimane fa, si è laureato per la prima volta campione d’Inghilterra, contribuendo con 6 reti in 21 presenze alla cavalcata dei Reds.

A colpire profondamente non è ovviamente solo la morte del giocatore, ma soprattutto quello che è l’aspetto umano di una tragedia.

Diogo Jota, che recentemente aveva celebrato il suo secondo trionfo in Nations League con il Portogallo, era padre di tre bambini e lo scorso 22 giugno era convolato a nozze con Rute Cardoso.

Un periodo meraviglioso della sua vita, spezzato da un incidente stradale che si è portato via anche suo fratello André che di anni ne aveva solo 26.