L’ultima di Giroud con la maglia del Milan: "Grazie a tutti, non dimenticherò mai"

Ad Olivier Giroud, prima del calcio d’inizio di Milan-Salernitana, è stato riservato un omaggio particolare.

Davanti all’ingresso di San Siro è stato infatti esposto un quadro che lo ritrae mentre esulta dopo un goal.

Nel ritratto si vede l’attaccante francese con la sua classica ‘linguaccia’ e la maglia indossata dal Milan nella stagione della conquista del 19° Scudetto.

Sugli spalti diversi gli striscioni per lui, compreso uno con su scritto “Merci #9”.

Giroud ha ricevuto la sua prima copiosa dose di applausi della serata nel corso del riscaldamento.

L’attaccante francese si è avvicinato al settore blu ricevendo i saluti di tutto San Siro, Curva Sud ovviamente compresa.

Applausi ai quali Giroud ha poi risposto applaudendo a sua volta il popolo rossonero.

Giroud non poteva che utilizzare il modo che più conosce per salutare al meglio il Milan, i tifosi rossoneri ed il calcio italiano.

L’attaccante francese, al 27’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, è stato bravissimo nel liberarsi della marcatura in area di Gyomber e nel siglare, con un sinistro il gran goal che è valso il momentaneo 2-0.

La rete di Giroud, la 49esima con la maglia del Milan, è stata festeggiata da tutto San Siro che lo ha celebrato con altri striscioni. L’attaccante, oltre ad essere abbracciato da tutti i compagni di squadra, ha ricevuto anche l’applauso di Stefano Pioli.

Dopo la fine della partita, Olivier Giroud ha ricevuto il caloroso abbraccio di tutto il mondo rossonero.

Richiamato in campo, è parso visibilmente commosso tanto che ha faticato a trattenere le lacrime.

Per lui lunghi striscioni sugli spalti, una lunga standing ovation da parte di tutti i presenti a San Siro, il passaggio nei due cordoni creati dai compagni di squadra, l’abbraccio dei dirigenti del Milan e di Zlatan Ibrahimovic e la consegna di una maglia speciale e autografata.

Giroud, dopo la passerella d’onore, ha preso la parola rivolgendosi a tutto il popolo milanista, che l’ha in più occasioni interrotto con cori a lui dedicati.

“Buonasera San Siro. Voglio ringraziare la società per la fiducia e tutte le persone e i dirigenti che mi hanno accolto come un fratello in questa famiglia. Grazie a Ibra e voglio ringraziare anche il mister per la sua fiducia ed il sostegno nei momenti difficili che abbiamo condiviso. Abbiamo vissuto un primo anno incredibile, uno dei più emozionanti della mia carriera. Voglio soprattutto ringraziare i miei compagni, siamo una squadra e una famiglia. Grazie raga. Questi cori resteranno per sempre nel mio cuore, quando ero piccolo sognavo il Milan e oggi sono molto orgoglioso del mio percorso. Non dimenticherò mai queste tre stagioni al Milan. Forza Milan!”.