L’Inter supera l’ostacolo Stella Rossa, Inzaghi: “Avanti in questa direzione, bene Taremi ed Arnautovic”

“Sono stati bravi i ragazzi, abbiamo fatto una partita seria. Abbiamo trovato una squadra chiusa che è venuta a fare una partita prettamente difensiva, ma siamo stati bravi a muovere la palla e nel primo tempo abbiamo sbloccato il risultato con un gran goal di Calhanoglu. Abbiamo avuto un altro paio di occasioni e a parte un paio di ripartenze che potevamo leggere meglio, nel secondo tempo, tolti i primi 5’, siamo stati bravi e abbiamo creato. Una vittoria che volevamo per dar seguito alla prova di Manchester. Dobbiamo continuare così, ho avuto le risposte che cercavo”.

“Prima della partita ho detto che Taremi ed Arnautovic ci stanno dando dentro. Io devo fare delle valutazioni partita per partita mettendo sempre al primo posto il bene dell’Inter. Meritavano questa occasione e l’hanno sfruttata molto bene. Guarderei però anche gli altri che hanno giocato meno e per un allenatore avere queste risposte è molto confortante”.

“L'inchiesta? Riguardo alla situazione che si è venuta a creare ne ha parlato già Marotta nel pre-gara. Noi come squadra abbiamo ascoltato poco e lavorato tanto per preparare questa partita in due giorni. Ci siamo concentrati sul campo perché la Stella Rossa era una squadra con una condizione migliore alla nostra”.

“Il turnover? Un allenatore deve fare delle scelte, poi tante volte è risultato a dare ragione o no. Non devo farmi condizionare da ciò che si dice, sapevo che la Stella Rossa sarebbe venuta a fare una partita di un certo tipo ed ho puntato su alcuni giocatori come Zielinski anche per questo”.

“Le punte di scorta? Sono fondamentali, non so dire di preciso quanti goal devono fare in stagione, ma devono aiutarci tanto, sia quando subentrano che quando giocano dal 1’. Noi ora abbiamo i due titolari che stanno giocando di più ma la stagione è lunga e sappiamo che Lautaro ha già avuto un problemino. Taremi ed Arnautovic sono due giocatori che ho voluto qui e sono soddisfatto di come lavorano tutti i giorni”.