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Simone Inzaghi InterGetty

L’Inter ripresa dal Napoli, Inzaghi: “Loro più freschi, noi non perfetti negli scontri diretti”

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L’Inter esce indenne dal Maradona e, pareggiando contro il Napoli, ottiene un risultato che le consente di conservare il primato in solitaria in classifica.

Un 1-1, quello maturato in quello che era un vero e proprio bivio nella corsa che conduce allo Scudetto, che lascia anche dell’amaro in bocca ai nerazzurri che, dopo essersi portati in vantaggio nel primo tempo con una magia di Dimarco direttamente da calcio di punizione, si sono visti raggiungere all’87’ da Billing al suo primo goal in Serie A.

Simone Inzaghi, parlando ai microfoni di ‘DAZN’, ha commentato la prova della sua squadra.

  • “NAPOLI CHIARAMENTE PIU’ FRESCO DI NOI”

    “Volevo rivedere l’episodio tra McTominay e Dumfries, ero curioso perché non l’ho ancora rivisto. Poi parliamo della partita che è stata difficile. Il primo tempo è stato equilibrato e siamo stati bravi, mentre nel secondo abbiamo avuto dei problemi, il Napoli è cresciuto tanto e dovevamo cercare di alzarci di più, ma avevamo di fronte un avversario di valore, chiaramente più fresco di noi che ci ha messo in difficoltà. All’87’ dovevamo essere più bravi sul loro goal e abbiamo avuto anche il problema di Dimarco che ci ha portato a spostare Dumfries a sinistra. Andiamo avanti, è un campionato equilibratissimo con squadre forti e tutte quelle che sono in alto stanno facendo un ottimo percorso”.

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  • “NEGLI SCONTRI DIRETTI SI DEVE ESSERE PERFETTI”

    “Sicuramente negli scontri diretti bisogna essere perfetti e noi non lo siamo stati. All’87’ dovevamo essere più bravi e reattivi e non dovevamo permettere a Lobotka di entrare in area. I goal presi nel finale? Statisticamente è sempre così, poi capita di più a chi gioca tanto come noi. Ci stiamo lavorando”.

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  • “DIFFICILE ENTRARE IN QUESTE PARTITE”

    “Entrare in queste partite non è facile, i ragazzi hanno cercato di aiutarsi. Il Napoli poi nel secondo tempo è cresciuto tanto dal punto di vista fisico, avevo pensato inizialmente di mettermi col 4-4-2, ma avendo loro Politano e Spinazzola ho deciso di difendere l’ampiezza con Dumfries a sinistra e Pavard a destra”.

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  • “DOVEVAMO ANDARE SUL 4-4-2”

    “Dumfries doveva restare lì e dovevamo andare con un 4-4-2 con lui su Spinazzola. Poi abbiamo visto che il Napoli teneva l’ampiezza e quindi abbiamo preferito come aveva iniziato”.

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