Da allora ovviamente molte cose sono cambiate e se nel frattempo Carlo Ancelotti è tornato al Real Madrid per vincere di nuovo tutto ciò che si può vincere, Spalletti è diventato il commissario tecnico della Nazionale dopo aver vinto proprio con il Napoli il terzo Scudetto della storia del club partenopeo.
In quella occasione l’Inter si schierò con un 4-2-3-1 nel quale, davanti ad Handanovic, Miranda e Skriniar andarono a comporre la coppia centrale di una difesa, completata da D’Ambrosio ed Asamoah.
Brozovic e Gagliardini formarono il duo di mediana, mentre a supporto dell’unica punta Lautaro Martinez, venne disegnato un trio che comprendeva Politano, Nainggolan e Perisic.
Fu quella una partita senza storia che vide il Napoli prima portarsi avanti grazie a Zielinski al 16’, poi dilagare nella ripresa con Dries Mertens ed una doppietta di Fabian Ruiz. La rete della bandiera nerazzurra venne siglata da Mauro Icardi all’81’ su calcio di rigore.
IL TABELLINO DI NAPOLI-INTER 4-1
Marcatori: 16’ Zielinski (N), 61’ Mertens (N), 71’ Fabian Ruiz (N), 78’ Fabian Ruiz (N), 81’ rig. Icardi (I)
NAPOLI (4-4-2): Karnezis; Malcuit, Albiol, Koulibaly (84’ Luperto), Ghoulam; Callejon, Allan, Fabian Ruiz, Zielinski; Milik (76’ Insigne), Mertens (90’ Younes). In panchina: Meret, Piai, Mario Rui, Maksimovic, Hysaj, Verdi. All. Ancelotti.
INTER (4-2-3-1): Handanovic; D'Ambrosio, Miranda, Skriniar, Asamoah; Gagliardini (58’ Vecino), Brozovic; Politano (46’ Icardi), Nainggolan, Perisic (80’ Candreva); Lautaro Martinez. In panchina: Padelli, Ranocchia, Cedric, Dalbert, Joao Mario, Borja Valero, Keita. All. Spalletti.
Arbitro: Doveri
Ammoniti: Koulibaly (N), Nainggolan (I), Allan (N), Ghoulam (N)
Espulsi: nessuno