L’inarrestabile ascesa di Ahanor: titolare sul campo della Juventus, l’Atalanta ha un nuovo gioiello

Ahanor, alla sua terza presenza con l’Atalanta, veste per la prima volta la maglia da titolare in nerazzurro: lo ha fatto sul campo della Juventus.

Diciassette anni e non sentirli. Quella di Honest Ahanor è una carriera che è decollata alla velocità della luce e che oggi lo vede già stabilmente protagonista non solo tra i professionisti, ma anche sui palcoscenici più importanti.

Approdato all’Atalanta nel corso dell’estate, complice anche l’emergenza con la quale Ivan Juric si è ritrovato costretto a fare i conti nelle ultime settimane, si sta ritagliando uno spazio sempre più importante accompagnato da prestazioni di rilievo.

Prestazioni che gli hanno consentito di guadagnarsi una maglia da titolare anche contro la Juventus. Il tecnico croato infatti ha deciso di non cercare soluzioni alternative e di arretrare dunque De Roon sulla linea dei difensori, ma si è anzi affidato al giovanissimo classe 2009 nonostante la difficoltà dell’impegno.

LA TERZA PRESENZA STAGIONALE
Ahanor ha fatto il suo debutto con l’Atalanta sul più importante dei palcoscenici possibili: in Champions League e sul campo del campioni d’Europa del PSG.
Lo scorso 17 settembre, nella prima gara della ‘Fase Campionato’ persa per 4-0 al Parco dei Principi, il gioiello prelevato in estate dal Genoa ha fatto il suo ingresso in campo a 5’ dal triplice fischio finale per sostituire l’infortunato Scalvini.
Quattro giorni più tardi, sul campo del Torino, la prima da in campionato in nerazzurro: Ahanor è stato gettato nella mischia al 27’ per prendere il posto dell’infortunato Hien ed ha dato un contributo importante nel 3-0 a favore della Dea.
Ancora a Torino, questa volta sul campo della Juventus, la prima da titolare a suggellare per lui un inizio di stagione da incorniciare.

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DALLA JUVENTUS ALLA JUVENTUS
La Juventus è una squadra evidentemente nel destino di Ahanor. Proprio contro i bianconeri infatti, ha fatto il suo esordio in Serie A nel 2004.
In quella occasione vestiva la maglia del Genoa e, complice l’emergenza in difesa, l’allora allenatore rossoblù Alberto Gilardino lo lanciò in campo dal 1’.
Una partita poi chiusa con una sconfitta, ma che ha consentito ad Ahanor di stabilire un record importante: in quella occasione, era il 28 settembre, è diventato il primo 2008 a giocare titolare una partita di Serie A. Al termine della stagione, risulterà il più giovane giocatore ad essere sceso in campo nel torneo.
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UN COLPO DA 20 MILIONI DI EURO
Nel corso della sessione estiva di calciomercato l’Atalanta ha fatto un investimento molto importante per assicurarsi il cartellino di Ahanor.
Il club orobico infatti, ha versato nelle casse del Genoa qualcosa come 16 milioni di euro, ai quali eventualmente aggiungere altri 4 di bonus, per assicurarsi il suo cartellino a titolo definitivo.

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IN ATTESA DELLA CITTADINANZA ITALIANA
Ahanor è nato (ad Anversa in provincia di Caserta) e cresciuto in Italia, ma non ha mai vestito la maglia di una rappresentativa Azzurra nonostante le sue indiscusse qualità.
Questo perché, figlio di genitori nigeriani, non ha ancora la cittadinanza italiana nonostante le pratiche siano state avviate da tempo.
Al momento dunque, potrebbe essere potenzialmente convocato solo dalla Nigeria.
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DALLA JUVENTUS ALLA JUVENTUS

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